Pietro Lo Monaco, factotum del Catania, è intervenuto ai microfoni di Radio Crc. Ecco quanto evidenziato dalla redazione di Iamnaples.it: “Confermo quanto detto: sono fuori dal Catania. Posso farmi da parte anche subito. Continuo a gestire la situazione alla stessa maniera. Purtroppo sono accadute cose che non racconterò mai; sta di fatto che non riesco a passarci sopra. Nell’interesse del Catania, ho preferito rilasciare determinate e chiare condizioni. Fatto il passaggio di consegne, vedrò cosa fare. Io sto ragionando ancora per il Catania: sono fatto così. Sono fuori da qualsiasi chiacchiera e continuerò ad esserlo: non ho mai parlato con nessuno. Con il Napoli ho un buon rapporto: con Aurelio mi confronto e parlo di tutto. Gomez? I giocatori buoni sono ovunque: Udine ce lo insegna. Quando prendemmo il Catania eravamo pieni di debiti e dissi cosa sarebbe successo a Pulvirenti: senza un giocatore di proprietà, siamo passati al centro tecnico di Torre del Grifo che vale 100 mln di euro; per arrivare ad un utile di 65 mln e avere un parco giocatori e societario che non vale meno, in totale, di 300 mln di euro. Dissi ad Antonino che la gente avrebbe cominciato a dire determinate cose, ed è accaduto. Gelosia dei ruoli? Vi ho detto che il vero motivo non lo dirò in pubblico. Resta la stima per l’uomo; sul piano professionale resto ferito e considero chiusa la mia avventura catanese. Io al Napoli? Fare calcio li è diverso. Sono un “terrone” convinto; Napoli è casa mia. Tuttavia reputo Napoli una società che non mira a salvarsi. Inter, Fiorentina o Napoli? Prevalranno determinati pensieri: quando sarà il momento chiarirò i dubbi.”
La redazione di Iamnes.it, aveva già lanciato il 29 Marzo scorso (clicca qui per leggere l’esclusiva), l’idea possibile di vedere Lo Monaco in azzurro. Il presidente De Laurentiis ha sempre stimato l’operato del Direttore generale catanese, ed il ritardo del prolungamento del contratto al D.S. Bigon, potrebbe far parte della strategia.
La redazione
F.G.
