Il presidente della Sampdoria Massimo Ferrero attacca la decisione del giudice sportivo Tosel, reo di esser stato troppo leggero con Maurizio Sarri. Ecco alcuni stralci d’intervista rilasciati ai colleghi di Tuttosport: “A me per un errore geografico tra un po’ danno l’ergastolo, tre mesi di squalifica, 45mila euro di multa. Io ho detto “filippino” a Thohir. Non è filippino eppure mi hanno punito severamente. Sarri ha dato del “frocio” a Mancini che non è “frocio” e quindi non punibile. Ma siamo su “Scherzi a parte”? Non siamo tutti figli di Dio? A me sembra che ci siano due pesi e due misure e non va bene. Come mai ? Perché si chiama Sarri? Perché sono primi in classifica ? Perché c’è De Laurentiis presidente? E comunque tra colleghi non si fanno queste cose, che esempio diamo ai nostri figli?”.
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