Siamo alle battute conclusive del campionato Under 17 A e B, domenica si sono disputate le gare di ritorno dei quarti di finale. Tre sfide su quattro erano già state indirizzate all’andata e i risultati hanno confermato l’andamento rivelato dai primi novanta minuti della gara. In semifinale non ci sarà nessuna rappresentante del girone A, l’incrocio prevede Napoli-Roma e Inter-Atalanta, s’affrontano le prime due classificate del gruppo C e le realtà che hanno comandato la classifica nel girone B. Il Napoli ha portato a casa l’unica sfida in bilico dopo l’andata, dopo l’1-0 della Fiorentina con gol di Silvestri in casa al ritorno gli azzurrini hanno vinto con lo stesso risultato grazie ad un colpo di testa vincente del difensore Costanzo. Visto il miglior piazzamento (entrambe hanno chiuso al secondo posto ma gli azzurrini hanno portato a casa due punti in più) durante la regular season, il successo di misura è bastato al Napoli per passare il turno e qualificarsi alle semifinali. La Fiorentina, in dieci uomini dal 51′ per l’espulsione di Guerini, protagonista di una scorrettezza ai danni di Ceparano, ha cercato di reagire ma nel finale il Napoli ha avuto varie occasioni per chiudere la pratica ma non è riuscito a sfruttarle.
Sconfitta indolore per la Roma che, dopo la vittoria per 3-1 sul campo del Milan, ha potuto concedersi il lusso di perdere in casa e andare comunque in semifinale. Agostinelli ha portato in vantaggio i giallorossi, un altro ex Bari, Signorile, ha realizzato la rete del pareggio per il Milan, poi il classe 2003 N’Gbesso, in campo sotto età rispetto alla categoria, ha trovato il gol della vittoria che non serve al passaggio del turno ma addolcisce la delusione dell’eliminazione.
L’Atalanta, invece, alla Juventus non ha fatto sconti neanche nella gara di ritorno. Dopo il 4-0 di Zingonia, i nerazzurri di mister Bosi hanno vinto 3-1 anche a Vinovo. Illusorio il gol del vantaggio di Lipari, l’Atalanta poi ha ribaltato l’incontro con due rigori, trasformati rispettivamente da Traorè e Panada, e dal gol di Repa. Giovane, classe 2003, sotto età rispetto alla categoria, si è procurato il rigore del definitivo 1-3 subendo un fallo di Lamanna.
L’Inter ha rispettato le aspettative della vigilia, dopo il pareggio per 1-1 sul campo del Genoa in casa ha battuto 4-0 i rossoblù. Si è scatenato Gnonto, autore di una tripletta, il gol di Squizzato di testa ha chiuso la pratica. Lunedì le semifinali, le quattro partecipanti alla Final 4 sono premiate anche dai numeri: la Roma ha il miglior attacco, il Napoli la miglior difesa, l’Inter e l’Atalanta hanno dato spettacolo nel girone B.
Ed ecco anche la TOP4 dei quarti di finale:
PORTIERE: Gioacchino Maione (Napoli)
Il Napoli ha la miglior difesa dell’intera categoria Under 17, solo 19 gol subiti nel complesso, considerando anche la rete incassata a Firenze nell’andata dei quarti di finale dei play-off. Il merito è anche di Maione, il portiere meno battuto d’Italia in questo campionato, che guiderà la difesa azzurra anche nella semifinale contro la Roma. Alla sua seconda stagione nel vivaio del Napoli, arriva dal Monteruscello, una delle realtà più importanti del calcio giovanile campano. Nel return match contro la Viola, bravo sui tiri insidiosi di Milani e fortunato sulla conclusione dalla lunga distanza di Dalle Mura: porta blindata, nuovamente. E qualificazione in ghiaccio…
DIFENSORE: Davide Costanzo (Napoli)
Ancora un premio per la difesa azzurra, nella quale spicca anche il cammino di Costanzo, difensore centrale classe 2002 prelevato qualche anno fa dalla scuola calcio Fratelli Lodi. La crescita è evidente: la sua prima apparizione in campionato a Lecce finì con un’espulsione rimediata al 74′; domenica invece ha realizzato con un colpo di testa vincente il gol decisivo contro la Fiorentina che vale la vittoria e la qualificazione alla Final 4, nello specifico alla semifinale contro la Roma. E’ la sua seconda rete stagionale, dopo quella al Crotone, per l’1-1 finale alla penultima di campionato.
CENTROCAMPISTA: Michele Besaggio (Genoa)
Cuore del centrocampo del Genoa, ha fornito prestazioni sopra la media per tutta l’annata ed anche nel pur fragoroso 4-0 incassato a Interello contro i nerazzurri, è stato lui – regista a tutto campo della squadra di mister Chiappino – a farsi notare. E a meritarsi i complimenti dello staff tecnico interista a fine match.
ATTACCANTE: Degnand W. Gnonto (Inter)
Una tripletta nella partita (finora) più importante della sua stagione: non capita tutti i giorni di segnare 3 gol e portarsi a casa il pallone, figuriamoci di farlo sotto età, nella categoria superiore… Il piccolo attaccante nerazzurro classe 2003, stile Oba Oba Martins, tutta velocità ed esplosività, si è combinato perfettamente con Bonfanti e non ha fatto rimpiangere un certo Esposito. Che l’ha applaudito dalla panchina!
Fonte: Ciro Troise per La Giovane Italia
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