Un buon Napoli tiene testa alla capolista imbattuta Palermo e porta a casa un punto importante. Gli azzurrini di Carnevale avrebbero potuto far loro la gara con quel pizzico di fortuna che è mancato. Sugli scudi il portiere ospite autore di almeno due parate importanti. Di seguito le pagelle di IamNaples.it:
Maisto 6: Impegnato pochissimo, risponde presente quando chiamato in causa. Ottima reattività su una girata di testa da pochi metri. Gioca molto con i compagni palla al piede.
Pelliccia 6: Il capitano si conferma terzino vecchio stampo con sgroppate sulla fascia e ripiegamenti. Le chiusure difensive non sono sempre molto precise ma efficaci. Non tira mai indietro la gamba nei contrasti.
Manzi 6: L’azione nella prima frazione di gioco parte spesso dai suoi piedi e dalle sue impostazioni. Lascia il campo al termine della prima frazione di gioco. (dal 1’st Bartiromo 6: Entra bene in campo e continua in coppia con Senese il lavoro cominciato dal compagno di reparto).
Senese 6,5: D’Amico è costretto a stare lontano dalla porta per trovare palloni giocabili. Si porta avanti e si rende pericoloso con un colpo di testa che avrebbe meritato maggior fortuna.
Calvano 6,5: Soffre nei primi minuti le discese di Sicuro dalle sue parti, poi gli prende le misure e fine dei giochi. Sui calci da fermo con le sue traiettorie tese e tagliate mette in difficoltà la difesa palermitana. A poco dalla fine sugli sviluppi di un corner da lui ben battuto, palla vicina all’insaccarsi dopo una deviazione.
Energe 6: In campo dà tutto se stesso e si sacrifica molto per la squadra. Sul finire ha sul sinistro la palla che può valere i tre punti ma arriva stanco sul pallone e la sua conclusione seppur potente risulta centrale e Belladonna respinge.
Illuminato 6: Ha le chiavi del centrocampo. Tutti i palloni passano dai suoi piedi. Sempre pericoloso nella battuta dei calci piazzati, esce sfinito. (dal 22’st Coglitore 6: Entra nel momento di maggior sforzo azzurro. Tanta legna a centrocampo anche per lui.)
Labriola 6,5: Parte largo a sinistra nel tridente offensivo dei suoi ma non riesce ad incidere perchè spesso sovrastato fisicamente dagli avversari e dai continui raddoppi di marcatura. Nella ripresa torna nel suo ruolo preferito e la manovra offensiva diventa più incisiva. Sfortunato nel cogliere la traversa.
Micillo 7: Finisce sfinito coi crampi. Il migliore in campo dei suoi per distacco. Giocate sempre giuste e precise, da veterano. Con i suoi intercetti trasforma le azioni da passive ad attive con passaggi sempre molto precisi. Prova a cogliere impreparati gli avversari con giocate di prima che però spesso risultano sbagliate. (dal 40’st Esposito sv)
Messina 5: L’unico insufficiente dei suoi. Mai entrato in gara e Carnevale lo tira via fuori al termine della prima frazione di gioco. (dal 1’st Pirone 6,5 “Libera” Palmieri dal peso della prima punta e ne beneficia l’intero reparto offensivo che riesce a diventare più incisivo ma non abbastanza da trovare la via del gol).
Palmieri 6,5: Meglio nella ripresa quando va a fare il terzo a sinistra nel tridente con Pirone prima punta. Più volte alla conclusione con l’estremo difensore palermitano a chiudergli la porta.
Carnevale 6: Legge bene il match e la formazione schierata in campo, con un centrocampo più coperto non soffre quasi mai le avanzate dei siciliani. Nella ripresa riporta Labriola nel centrocampo a 3, la squadra ne trae beneficio e sfiora più volte il gol della vittoria.
Dai nostri inviato al centro sportivo di Sant’Antimo, Salvatore Garofalo e Stefano D’Angelo
