Dopo la sfortunata sconfitta contro l’Inter, la Juventus rifila un sonoro poker agli azzurrini. Sotto la pioggia del “Morgagni” di Forlì, il Napoli dice così addio alle speranze di qualificazione alle semifinali, la partita di martedì contro il Palermo avrà come motivazione solo chiudere in bellezza la stagione. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
SCHAEPER 5,5: Sul secondo e quarto gol poteva fare di più, anche lui non è sembrato in giornata. In occasione della rete del 2-0, doveva essere più reattivo nell’uscita su Goh, e il colpo di testa di Mancini non era irresistibile.
CALABRESE 5: Con Bartiromo si fa beffare dal lancio lungo che dopo due minuti mette Kean a tu per tu con Schaeper. A livello propositivo spinge poco, certamente una prestazione nettamente inferiore a quella offerta contro l’Inter. (DAL 12′ S.T. MUSELLA 6,5: Entra con applicazione e grande determinazione, si fa vedere in entrambe le fasi con brillantezza. Al 33′ realizza un ottimo cross per Mentana che impatta di piatto ma spedisce il pallone alto sopra la traversa e in fase difensiva al 36′ è provvidenziale il suo intervento su un cross di Mancini)
BARTIROMO 5,5: La difesa azzurra continua a soffrire sulle palle lunghe, Bartiromo sbaglia il tempo con Calabrese al 3′ consentendo a Kean di raccogliere palla ed involarsi verso la porta di Schaeper. Al 38′ è provvidenziale un suo intervento in scivolata su Kean, quando Esposito aveva sbagliato il tempo d’uscita su un altro lancio dalle retrovie.
ESPOSITO 5: Appare in difficoltà nella gestione dei tempi d’uscita dalla linea soprattutto sui lanci dalle retrovie, si fa prendere anche dal nervosismo in certe situazioni e ciò influisce negativamente sul suo rendimento in campo. Si fa ammonire e Carnevale lo sostituisce. (Dal 5′ S.T. MARINO 6,5: Spinge con continuità, diventa una spina nel fianco per la difesa della Juventus. Da un suo cross al 33′ nasce una delle azioni più pericolose costruite dal Napoli: quella conclusa da un tiro di Palmieri deviato da Tripaldelli in corner)
RICCIO 5,5: In fase difensiva è abbastanza puntuale, preciso negli interventi da realizzare. Nel finale del primo tempo sbroglia anche la matassa su un corner insidioso dopo un errore di Esposito. A livello propositivo spinge poco, è proprio l’appoggio degli esterni bassi alla manovra che è mancato soprattutto nel primo tempo.
MATTERA 5: Ha nelle sue corde la giocata per cambiare la gara, la capacità d’illuminare la manovra, di trascinare i compagni. Non ci è riuscito oggi a trovare l’intuizione per dare una svolta alla supremazia della Juventus. (DAL 5′ S.T. DADDIO 6: Cerca di dare il suo contributo, la vivacità e il dinamismo non gli mancano)
VOLPICELLI 6: Ci mette personalità, grinta, dopo il colpo di testa di Russo al 29′ carica i compagni comunicando a tutta la squadra che si può rialzare la testa. Quando la Juventus abbassa i ritmi dopo il 2-0, cresce anche sotto il profilo della qualità. L’occasione di Russo nasce da una sua precisa apertura per Della Corte, è apparso in crescita rispetto alla prova di ieri. (DAL 5′ S.T. MENTANA 5,5: E’ apprezzabile l’impegno, il desiderio di spaccare il mondo ma è impreciso e superficiale in tante situazioni, soprattutto sotto porta)
MICILLO 6: In alcuni casi va anche oltre il consentito ma trasmette ai compagni l’attaccamento alla causa, la voglia di combattere fino all’ultimo minuto. E’ protagonista anche di alcuni sprazzi di qualità, come l’assist di sinistro a Gaetano al 27′. (DAL 12′ S.T. PASSERI 5: Vivacità e brillantezza non mancano ma è spesso impreciso nel decisivo momento dell’ultimo passaggio. E’ emblematica la gestione di una ripartenza nella ripresa quando s’ostina in una conclusione dalla distanza invece di mandare Gaetano a tu per tu con Loria)
DELLA CORTE 5: E’ più presente nell’economia della gara rispetto alla partita contro l’Inter. Al 29′ si propone anche per un cross che porta al colpo di testa di Russo terminato di poco a lato ma commette un’ingenuità che chiude definitivamente la gara, quando al 2′ della ripresa atterra Tripaldelli in area di rigore. (DAL 12′ S.T. MESSINA 5: Non riesce ad incidere con il suo ingresso in campo, a dare una soluzione diversa sul lato destro del fronte offensivo)
GAETANO 6: Non mette il suo nome sul tabellino, gli manca la giocata decisiva ma la sua prestazione è comunque sufficiente perchè in quasi tutti gli spunti degli azzurrini ci sono i suoi piedi o in fase di finalizzazione o di ultimo passaggio.
RUSSO 5,5: Intensità al servizio della squadra, determinazione, la spinta sulla propria corsia: tutto ciò non manca ma è un po’ più fumoso rispetto ad altre gare. (DAL 19′ S.T. PALMIERI 6,5: Ottimo l’impatto con la gara, offre un riferimento costante sulla zona sinistra dell’attacco e va più volte alla conclusione. E’ protagonista probabilmente dell’occasione più significativa della gara, con il tiro su cross di Marino deviato in corner da Tripaldelli)
CARNEVALE 5: La Juventus, come l’Inter, ha dimostrato sul campo di avere maggiore spessore rispetto a quanto offerto dal Napoli. Gli azzurrini hanno pagato il dispendio di energie psicofisiche profuso nella partita contro l’Inter. Probabilmente, vista la particolarità della gara di ieri, sarebbe stato più opportuno realizzare qualche cambio di formazione rispetto alla sfida contro i nerazzurri. Nella regular season, in ventisei partite, il Napoli ha subito sedici gol, contro Juventus ed Inter ne ha incassati sette in due partite. Un dato che deve far riflettere sulle disattenzioni difensive palesate contro due realtà fortissime come Juventus ed Inter.
Ecco il tabellino del match:
JUVENTUS: Loria 6, Bianco 6 (dal 31′ s.t. Ghidoni 5,5), Tripaldelli 7, Sapone 6,5, Bianchi 6, Zanandrea 6 (dal 24′ s.t. Di Pierri 5,5), Merio 6,5, Scapin 6,5, Goh 7,5, Caligara 6 (dal 5′ s.t. Ndiaye 6,5), Kean 7. A disposizione: Marricchi, Ghidoni, Gallo, Serroukh, Mancini, Mastropietro, Morrone. All. Tufano 6,5
NAPOLI: Schaeper 5,5; Calabrese 5 (dal 12′ s.t. Musella 6,5), Riccio 5,5, Volpicelli 6 (dal 5′ s.t. Mentana 5,5), Esposito 5 (dal 5′ s.t. Marino 6,5), Bartiromo 5,5, Della Corte 5 (dal 12′ s.t. Messina 5), Mattera 5, Micillo 6 (dal 12′ s.t. Passeri 5), Gaetano 6, Russo 6 (dal 19′ s.t. Palmieri 6,5). A disposizione: Marfella, Senese. All. Carnevale 5
Dai nostri inviati al “Morgagni” di Forlì Ciro Troise, Antonio Balasco e Stefano D’Angelo
