Al centro sportivo di Sant’Antimo incontro al vertice del girone C tra Napoli e Roma, rispettivamente al secondo e al primo posto. Il match termina 1-1 grazie alle reti di Labriola al 27′ e di Bucri al 37′, l’Under 16 A e B resta l’unica realtà imbattuta tra le formazioni giovanili impegnate nelle categorie nazionali. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
EVANGELISTA 7: E’ decisivo in più di un’occasione, nel primo tempo dice due volte no a Bamba e nella ripresa è fondamentale la sua uscita in anticipo su Bucri, allontanando il pallone con il pugno. Sul gol può fare poco, da correggere invece la gestione del pallone con i piedi, tanti i rinvii spediti in maniera errata in fallo laterale.
GAETA 6: In copertura agisce abbastanza bene, Silipo non affonda mai sul lato, è molto più bravo a convergere e a proporsi per gli inserimenti verso il centro dell’area di rigore. Rinuncia alla fase di spinta, dove avrebbe potuto dare un buon contributo.
CELENTANO 6: Ha Bamba sulla sua corsia, il cliente più difficile, soprattutto nel primo tempo soffre consentendo all’esterno ivoriano due volte di rendersi pericoloso. Nella ripresa tiene meglio il numero 7 giallorosso e talvolta riesce anche a proporsi in fase offensiva. (Dal 3′ s.t. Apuzzo 5,5: Commette alcuni errori in uscita, sembra un po’ incerto in alcune situazioni)
MARIANI 5,5: Commette degli errori soprattutto nel primo tempo, quando attende troppo Bamba nelle due occasioni in cui si rende protagonista, invece di andarlo a contrastare. Sul gol guarda solo il pallone e non si rende conto che Bucri lo attacca alle sue spalle riuscendo ad andare in anticipo e poi a segnare, dopo che Mariani stecca l’intervento. Nella ripresa sbaglia anche qualche passaggio nella propria metà campo.
MASSA 6: Prova abbastanza diligente del centrale difensivo azzurro che commette un solo errore, quando al 38′ in uscita dalla propria area di rigore consegna il pallone a Cangiano.
CREDENTINO 6,5: Mette al servizio della squadra dinamismo, riesce a proporsi per le ripartenze nel primo tempo, al 16′ mette in difficoltà Semeraro e la difesa giallorossa. Marino ad inizio ripresa vuole inserire un giocatore con maggiore fisicità e più dotato nello strappo in quella zona e allora lo sostituisce con Caiazzo. (Dal 3′ s.t. Caiazzo 6,5: E’ al suo esordio in maglia azzurra in gare ufficiali, l’impatto è ottimo, entra con una buona forza d’urto, combatte in mezzo al campo e si propone anche in fase offensiva in varie situazioni)
A.ESPOSITO 7: Che prestazione del regista azzurro, commette un solo errore al 15′ della ripresa quando si fa intercettare un rinvio da Bamba al limite dell’area di rigore azzurra. Regala ordine alla manovra, sprigiona qualità, è incisivo, guida la transizione tra le due fasi, costruisce le ripartenze pericolose, combatte con intensità nei duelli con Chierico, un ragazzo dotato di abilità importanti.
LABRIOLA 7: Nel primo tempo Marino gli chiede la partecipazione costante alla fase difensiva, compito che svolge a tratti ma al 27′ si fa perdonare con una magia stupenda, un calcio di punizione che s’insacca sotto l’incrocio dei pali. Sulle ali dell’entusiasmo la sua prestazione migliora, il numero 10 azzurro agisce a tutto campo, si propone come riferimento costante per ripartire nei momenti di difficoltà. Al 24′ della ripresa va vicino alla doppietta, che lo avrebbe reso ancora più incisivo, come dimostra il suo bottino di sei gol in sei partite. E’ andato praticamente a segno in ogni gara finora.
GUADAGNI 6,5: E’ instancabile sulla corsia, nel finale va in debito d’ossigeno ma non molla ed è sempre attivo e propositivo sulla sua corsia. La palla del possibile 2-1 nasce da una sua invenzione, in crescita anche sotto il profilo tecnico.
GALLO 5,5: Riesce a condurre le ripartenze in pochissime occasioni, è stritolato dalla coppia Coccia-Laurenzi. Non riesce ad incidere e Marino nella ripresa lo sostituisce con Lauro. (Dal 3′ s.t. Lauro 6: Qualche buono spunto sulla fascia destra dell’attacco ma non riesce ad essere concreto ed incisivo)
ANSANI 6: Lavora tanto, si muove su tutto il fronte d’attacco, l’azione del possibile 2-1 nasce da una sua apertura a Guadagni ma deve agire con maggiore intelligenza tattica, gestendo le due fasi, ed evitando gli egoismi, lavorando per la squadra con la predisposizione a servire il compagno meglio piazzato piuttosto che cercare con eccessiva insistenza l’azione personale. (Dal 25′ s.t. Corcione 6: Buono il suo contributo in mezzo al campo, si destreggia bene nel ruolo di mezzala destra)
MARINO 6,5: Ottima prova della sua squadra che s’approccia alla gara con umiltà, cercando innanzitutto organizzazione nella fase difensiva e poi di far male all’avversario quando si ha la possibilità. Gli infortuni di Gennaro e Domenico Esposito condizionano le sue scelte soprattutto a gara in corso, interessante, anche se non si rivela particolarmente fruttuoso, il tentativo di provare a colpire la Roma con Labriola prima punta nel finale.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI (4-3-3): Evangelista 7, Gaeta 6, Celentano 6 (dal 3′ s.t. Apuzzo 5,5), Esposito 7, Mariani 5,5, Massa 6, Guadagni 6,5, Credentino 6,5 (dal 3′ s.t. Caiazzo 6,5), Gallo 5,5 (dal 3′ s.t. Lauro 6), Labriola 7, Ansani 6 (dal 25′ s.t. Corcione 6). A disp.: Ferrara, Arcella, De Caro, Giliberti. All.Marino 6,5
ROMA (4-3-3): Anatrella 6 (dal 29′ p.t. Giuliani 6), Parodi 5,5, Semeraro 6, Chierico 6,5, Coccia 5,5, Laurenzi 6,5, Bamba 7 (dal 34′ s.t. Marini s.v.), Meo 6,5, Bucri 7 (dal 34′ s.t. Barbarossa s.v.), Simonetti 6 (dal 21′ s.t. Molinari 6), Silipo 6,5 (dal 21′ s.t. Cangiano 6). A disp.: Giuliani, Carruolo, Cataldi.D, Santese, Proietto, Molinari, Cangiano, Barbarossa, Marini. All. Rubinacci 6,5
Dai nostri inviati al centro sportivo di Sant’Antimo Ciro Troise e Antonio Balasco
