Dopo nove vittorie consecutive, termina la striscia di successi del Napoli nel girone H del campionato Under 15. A Sant’Antimo la Salernitana strappa un pareggio, finisce 1-1 grazie alle reti di Labriola e di Porrino su calcio di rigore. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
EVANGELISTA 6: Deve essere più attento quando è chiamato a gestire il pallone con i piedi, sul rigore riesce a toccare la sfera ma non basta. E’ bravo al 3′ nell’uscita su Caivano impedendogli di calciare a rete senza commettere fallo.
GAETA 6,5: E’ uno dei più attivi e dei più continui durante la gara, al 34′ della ripresa il suo cross per poco non mette Giliberti in condizione di realizzare il gol-vittoria, è provvidenziale l’intervento di Lavano.
MARIANI 6: E’ puntuale nelle chiusure e preciso in varie circostanze, anche lui appare distratto in fase di possesso in alcune circostanze.
MASSA 5,5: Commette al 3′ un errore grave in uscita dalla propria trequarti che poteva costare il vantaggio della Salernitana, anche in altre situazioni non sembra essere attento e brillante come in altre circostanze. In fase di possesso eccede nel ricorso al lancio lungo a causa anche dell’atteggiamento generale della squadra apparsa quest’oggi poco reattiva in vari frangenti. (Dal 1′ s.t. Mazzocchi 5: E’ ingenuo in occasione della situazione che porta al calcio di rigore della Salernitana. Il penalty non c’era ma il difensore azzurro cade nella “trappola” costruita da Porrino)
CELENTANO 5: Appare in difficoltà, fa fatica nel proporsi sulla fascia sinistra, nella scelta dei tempi di gioco. Paga la mancata continuità, si vede che ha delle insicurezze perchè non ha giocato molto.
GENNARO ESPOSITO 5,5: S’accende a tratti, in lunghe fasi della gara manca il suo contributo nella proposta offensiva. L’unico spunto arriva al 16′ della ripresa per Giliberti. Può fare molto di più in termini di ritmo, intensità e partecipazione alle due fasi. (Dal 30′ s.t. Sannino s.v.: Poco più di cinque minuti per la mezzala azzurra, troppo poco il tempo a sua disposizione per meritare una valutazione)
ALESSIO ESPOSITO 6,5: Tra i migliori in campo il regista azzurro, gestisce la manovra con autorevolezza, apre due volte il gioco a destra con precisione per i tagli di Lauro e costruisce centralmente un asse pericoloso con Labriola. Da rivedere solo alcuni errori in fase di possesso nella propria trequarti.
LABRIOLA 6,5: Non è brillante, le due partite in Nazionale con il rientro giovedì sera si fanno sentire ma nonostante non sia al meglio è il più incisivo. Va al gol, il quattordicesimo in diciannove partite di campionato, si propone più volte tra le linee per far male alla Salernitana. Commette qualche errore nella gestione del pallone e al 4′ della ripresa è colpevole di egoismo quando non premia l’avanzata di Domenico Esposito e si fa recuperare da Barretta. (Dal 22′ s.t. Credentino 6: Entra in campo con l’approccio giusto, è uno dei più propositivi in mediana. Sua l’apertura per Gaeta al 34′)
LAURO 6,5: E’ il riferimento più propositivo nell’attacco azzurro, in più occasioni si rende protagonista sul lato destro. L’esterno d’attacco destro un paio di volte va al tiro e al 6′ della ripresa serve un assist a Domenico Esposito che colpisce la traversa. (Dal 10′ s.t. Arcella 5,5: E’ poco incisivo, produce un tiro al 13′ che finisce tra le braccia di Prudente e poco più)
DOMENICO ESPOSITO 6: Non si muove in modo incisivo come è avvenuto in altre circostanze, in più occasioni sembra non essere molto reattivo nell’attacco alla profondità. Al 6′ della ripresa spreca una clamorosa palla-gol colpendo la traversa su assist di Gaeta. (Dal 22′ s.t. Gallo 5,5: Deve attaccare di più la porta, è poco incisivo perchè spesso è insicuro nelle giocate. Deve acquisire fiducia e consapevolezza nei propri mezzi per dare il suo importante contributo)
GUADAGNI 6: Nei primi venti minuti si vede poco, poi dopo il gol di Labriola è tra i più attivi. L’approccio alla ripresa non è esaltante e Panico al 10′ lo sostituisce. (Dal 10′ s.t. Giliberti 6: Si propone costantemente per attaccare la porta sui cross ma non è incisivo come in altre circostanze neanche nelle percussioni palla al piede)
PANICO 5,5: Dopo la sfida di Volla, un’altra prova non entusiasmante del Napoli. L’approccio alla gara è distratto, compassato, sotto ritmo, la squadra sembra poco reattiva e lenta sia nel pensiero che nell’esecuzione delle scelte. Il gol di Labriola ha suonato la sveglia ma in vari frangenti della partita il gioco è apparso più scontato rispetto ad altre prestazioni, è mancata l’intensità tranne che nella seconda fase del primo tempo e nell’approccio alla ripresa in cui gli azzurrini hanno giocato sulle ali dell’entusiasmo per il gol del vantaggio. E’ la prima settimana svolta senza la presenza quotidiana dell’allenatore impegnato al corso Uefa A di 2° categoria e ciò probabilmente ha inciso nella preparazione della partita.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI: Evangelista 6, Gaeta 6,5, Celentano 5, Esposito A. 6,5, Mariani 6, Massa 5,5 (dal 1′ s.t. Mazzocchi 5), Lauro 6,5 (Dal 10′ s.t. Arcella 6), Esposito G. 5,5 (dal 30′ s.t. Sannino s.v.), Esposito D. 6 (dal 22′ s.t. Gallo 5,5), Labriola 6,5 (dal 22′ s.t. Credentino 6), Guadagni 6 (Dal 10′ s.t. Giliberti 6). A disposizione: Ferrara, Lenzi, Cipolletta. All. Panico 5,5
SALERNITANA: Prudente 5, Galiano 6,5 (dal 23′ s.t. Lavano), Inghilterra 5,5, Landri 6 (dal 1′ s.t. Ferrara 6,5), Barretta 6,5, Fucci 6 (dal 1′ s.t. Collorafi 6), Vassallo 6,5 (dal 31′ s.t. Dipalma s.v.), Pignatelli 5,5 (dal 23′ s.t. Porrino 6,5), Caivano 6, Novella 5, Iannone 5,5 (dal 1′ s.t. Guarracino 6). A disposizione: Palladino, Grande. All. Boccaccio 5,5
Dai nostri inviati a Sant’Antimo Ciro Troise e Gilberto D’Alessio
