Mancino 6: Mangiaratti disegna una traiettoria quasi imprendibile quando accorcia sul 2-1. Pareggi non gli dà scampo in area di rigore siglando il gol del definitivo 4-2, anche se non ha grosse colpe. Si fa trovare pronto nel momento del bisogno.
Tello 6.5: Primo tempo da terzino, ripresa da mezzala. Il numero due azzurro sembra trovarsi più a suo agio sulla mediana. Nei primi 35′ di gioco si vede poco, non affonda sulla corsia destra. Quando viene dirottato a centrocampo si rende più propositivo. (27′ st D’Ambrosio s.v.).
Costanzo 6: Pareggi è una bella spina nel fianco, insieme al suo compagno di reparto cerca di limitarlo, riuscendovi per gran parte del match. Tiene bene il campo e non commette errori particolari.
D’Onofrio 6: A parte un inizio abbastanza stentato, riesce a crescere alla distanza e ad interpretare al meglio il match.
Musella 6: In alcuni momenti del match soffre la maggiore fisicità dei suoi dirimpettai, poi capisce che la sua forza è la velocità e quando parte riesce a creare problemi agli avversari sulla corsia mancina.
Carbone 6.5: Ottimo l’impatto col match, recupera la palla da cui nasce il gol dell’1-0 del Napoli. E’ lui a servire D’Antonio sulla destra dando il ‘la’ all’azione del vantaggio azzurro. Pungente negli inserimenti, buona l’intesa con i colleghi di reparto e con gli attaccanti. (22′ Carolei s.v.).
Cretella 6: La qualità c’è e si vede, anche se in alcune circostanze tende a specchiarsi troppo. Sempre pronto, tuttavia, a rimediare ai suoi stessi errori.
Marrazzo 5.5: Mister Chiaiese gli concede solo il primo tempo di gioco, ma non riesce ad esprimersi come vorrebbe. Solo alcuni suggerimenti interessanti, ma niente di particolarmente concreto. (1′ st Somma 6: Interpreta bene il match subentrando nella ripresa).
D’Antonio 7: Solo trentacinque minuti di gioco gli bastano per fare la differenza. Propizia il secondo gol con il suo cross tagliente in area di rigore che induce all’autorete Pomeriani. E’ sua la realizzazione di rapina che chiude virtualmente i conti prima del duplice fischio dell’arbitro. (1′ st D’Agostino 6.5: Si mette in evidenza sin da subito con le sue accelerazioni. Trova il gol con un calcio di punizione non irresistibile ma che riesce a beffare Vignoli).
Montaperto 6.5: Trova il gol al terzo minuto che spiana la strada al Napoli, bravo a proteggere il pallone a dovere nel momento del bisogno, sfiora la doppietta personale in almeno altre due occasioni. (6′ st Della Pietra 6: Entra quando ormai la gara è segnata e il Napoli non trova la motivazione giusta per servirlo in qualche circostanza per incrementare il bottino).
Cioffi 6: Si rende propositivo a sprazzi sulla corsia mancina in collaborazione con Musella, ma il Napoli sviluppa il suo gioco maggiormente sulla corsia opposta. (6′ st Padolino 5.5: Quasi un’intera frazione di gioco per mettersi in evidenza, ma si vede davvero poco).
Chiaiese 6.5: Strada in discesa per il Napoli che trova il gol immediatamente. Quando gli azzurrini decidono di accelerare è evidente il divario tecnico tra le due squadre. Peccato per alcuni piccoli cali di concentrazione che hanno portato le due reti subite.
Dai nostri inviati Stefano D’Angelo e Gilberto D’Alessio
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