La Primavera del Napoli finora ha steccato solo in Europa, nella sfida di Youth League sul campo della Dinamo Kiev, in campionato e in Tim Cup, invece, sono arrivate finora solo vittorie. Dopo le vittorie contro Cesena e Lazio nelle prime due giornate del girone A, il Napoli supera anche il primo turno eliminatorio della Coppa Italia di categoria battendo 4-0 l’Avellino. Gli azzurrini al secondo turno il prossimo 12 Ottobre affronteranno in trasferta la Lazio che ha sconfitto 3-2 ai tempi supplementari la Ternana allo stadio “Scopigno” di Rieti. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MARFELLA 6: Tranne qualche uscita alta e alcuni interventi abbastanza agevoli, non è mai impegnato dagli attaccanti irpini.
SCHIAVI 5,5: Si propone poco in fase offensiva, in copertura si comporta abbastanza bene ma rimedia un’ammonizione evitabile, in vari frangenti della gara sembra convivere con un inspiegabile nervosismo.
RICCIO 6,5: Si destreggia bene in un ruolo insolito per lui, in fase difensiva è abbastanza attento e assicura anche un prezioso contributo nella spinta sulla fascia sinistra.
RIZZO 6: L’Avellino costruisce pochissimo, quando è chiamato in causa soprattutto nel gioco aereo l’ex biancoverde è attento. Errata in alcuni casi l’applicazione della linea soprattutto nel primo tempo, la scarsa pericolosità offensiva degli avversari ha evitato spiacevoli conseguenze per gli azzurrini.
MILANESE 6: E’ preciso, attento, concreto quando è chiamato in causa anche nel palleggio, non funziona in modo brillante l’applicazione della linea nel primo tempo, bisogna lavorare sull’intesa con Rizzo e gli altri componenti di un reparto non abituati a giocare insieme.
MATTERA 6: Qualche sprazzo di buona tecnica e discreta intelligenza tattica ma può fare molto di più, deve trovare maggiore continuità durante la gara. (Dal 46′ Acunzo 6: Ispira due azioni pericolose, una su un lancio in verticale per Della Corte ed un’altra sugli sviluppi di una punizione conclusa da Negro con un colpo di testa. Non è poco in una partita che nella ripresa non offre tantissimi spunti)
G.DE SIMONE 7: Il migliore in campo. Oggi si comporta da centrocampista completo, ruba palla, imposta, va al tiro e si procura un calcio di rigore. Nel primo tempo l’azione conclusasi con un salvataggio sulla linea di Todisco nasce da un pallone recuperato sulla mediana proprio dal numero 4 azzurro e il gol annullato a Della Corte arriva dopo una sua conclusione respinta da Cappa. De Simone si comporta in maniera egregia non solo da mezzala ma anche da regista quest’oggi.
BASIT 6,5: In crescita rispetto alle ultime prestazioni, è più propositivo quando Saurini lo sposta nel ruolo di mezzala accentrando Gennaro De Simone. Ha il merito di sbloccare l’incontro con il suo primo gol in maglia azzurra, deve, però, velocizzarsi nell’impostazione dell’azione ed essere più reattivo nella lettura delle situazioni di gioco.
DELLA CORTE 6,5: E’ un punto di riferimento costante per gli azzurrini soprattutto quando è schierato sulla fascia destra, posizione in cui s’esprime molto meglio rispetto al lato opposto. L’azione che porta al salvataggio sulla linea di Todisco su tiro di Liguori è frutto di una sua percussione sulla destra, nella ripresa si propone anche per tagli interessanti, come quello che al 52′ porta all’uscita di Cappa che andava punita con una punizione e almeno con un’ammonizione per il portiere, colpevole di aver raccolto il pallone fuori dall’area di rigore. (Dal 61′ Daddio 7: Entra con lo spirito giusto, è propositivo ed è protagonista sulla corsia sinistra. Al 77′ guadagna il fondo e serve Negro che non riesce a trovare lo specchio della porta e all’89’ realizza la rete del 4-0)
NEGRO 6,5: Per settantatre minuti è poco incisivo, discontinuo, poi si procura un rigore generoso che trasforma e sulle ali dell’entusiasmo guida la produzione offensiva del Napoli nell’ultimo quarto d’ora. E’ suo l’assist per il gol di Daddio all’89’.
LIGUORI 6: Non è brillante come in altre gare, Saurini inverte anche la collocazione sua e di Della Corte per cercare di renderlo più incisivo. Al 14′ una sua conclusione a porta vuota è respinta nei pressi della linea di porta da Todisco, al 38′ a causa di alcuni fastidi fisici Saurini lo sostituisce con Russo (Dal 38′ Russo 6,5: Ci mette resistenza atletica, aggressività e il suo contributo è evidente in entrambe le fasi)
SAURINI 6,5: L’impatto della squadra sul match non è brillante ma l’undici in campo nel corso della gara riesce a prendere il sopravvento. Bisogna lavorare ancora di più però sulla mentalità del gruppo perchè, visto il netto divario in campo, la partita andava chiusa prima dell’ultimo quarto d’ora in cui il Napoli ha travolto l’Avellino ampliando il risultato dall’1-0 al 4-0 finale. Giusto il turnover, forse l’allenatore azzurro poteva spingersi ancora di più approfittando di quest’impegno per dare spazio ad altri che finora non sono riusciti ancora a scendere in campo.
Ecco il tabellino del match:
SSC NAPOLI: Marfella 6, Schiavi 5,5, Riccio 6,5, De Simone (C) 6,5, Rizzo 6, Milanese 6, Della Corte 6,5, Mattera 6 (dal 46′ Acunzo 6), Negro 6, Basit 6,5, Liguori 6 (dal 38′ Russo 6). A disp. Schaeper, Mazzella, D’Ignazio, Migliaccio, Esposito, Passeri, Napolitano, Cardone, Ritieni. All. Saurini 6,5
AVELLINO: Cappa 6, Ferraro 5, Esposito 5,5 (dal 61′ Cozzolino 5), Branchi 6, Todisco 6, 6 Sgambati 6 (C), 7 Bongiovanni 5,5, Caporotundo 5, Pizi 5,5 (dal 74′ Taglimonte 6), Arciello 6 (dal 56′ Lucignano 6), Riccio 5. A disp.: Jusufi, Rossi, Saccavino, Crispi, Miranda, Dragone, Esposito, Bettinardi, De Rosa. All. Cioffi 5,5
Dai nostri inviati al centro sportivo di Sant’Antimo Ciro Troise e Stefano D’Angelo
