Far gol è un’arte, non una qualità comune. E’ una questione di sensazioni, fame, determinazione, capacità di sapere sempre dov’è la porta. Parliamo del repertorio dei centravanti come Nicola Palmieri, bomber classe ’99 del Frosinone nella categoria Under 17 A e B. Dieci partite, undici gol, è questo il bottino di Nicola Palmieri che è il capocannoniere non solo del girone C ma di tutto il campionato Under 17 A e B. Lo inseguono Gori della Fiorentina, Kean della Juventus e Vignato del Chievo Verona a quota nove reti. Palmieri è una prima punta classica, è molto bravo nella protezione del pallone, ha discrete qualità nell’uno contro uno ma soprattutto ha un calcio di destro potente e preciso, dovrebbe migliorare nell’utilizzo del piede debole. La sua struttura fisica lo rende un cliente molto scomodo per i difensori nei duelli fisici e nel gioco aereo, Nicola è, infatti, dotato anche di un ottimo colpo di testa. E’ un giocatore talentuoso, di personalità, che rischia talvolta anche la giocata più difficile. Ha capacità di leadership, la classica grinta e applicazione che ti trasmette il calcio di strada, quello giocato nei quartieri di Napoli, corre talvolta il rischio d’eccedere in alcune intemperanze. Nicola è cresciuto a Ponticelli, nella scuola calcio A.S.D. Barone Soccer (ha cambiato poi denominazione in Quartieri Orientali), del presidente Giovanni Billi, fino al campionato giovanissimi regionali fascia B, quando si mette in mostra come una macchina da gol. Alla Barone Soccer forma una coppia d’attacco di grande valore con Coratella, oggi all’Ischia e recentemente convocato nell’Under 16 Lega Pro (insieme segnarono circa settanta gol).
Nicola è un grande tifoso del Napoli, ogni volta che ha la possibilità va a sostenere la sua squadra del cuore in Curva A, ma è il Frosinone a dargli la possibilità di cimentarsi in un vivaio professionistico. L’osservatore Valentino Perrino lo nota durante una partita della Barone Soccer, lo segnala al club ciociaro in collaborazione con Antonio Scarpa e Pasquale Del Gaudio, e così Palmieri, seguito dall’agente Fifa e talent-scout Paolo Palermo, inizia la sua avventura in maglia gialloblù. Si parte dal campionato Giovanissimi Nazionali, dove realizza ventidue gol e guadagnando la convocazione in Nazionale Under 15 per lo stage del Centro. Nella stagione successiva si cimenta nel campionato Allievi Nazionali sotto età con risultati non esaltanti, realizza solo sette gol perchè alcuni problemi fisici lo limitano molto. Oltre agli infortuni, riduce il numero di partite giocate una squalifica di due giornate rimediata per frasi offensive all’arbitro durante Frosinone-Perugia. Episodi, problemi ed intemperanze che sembrano non appartenere più a Nicola Palmieri che sta vivendo un importante percorso di crescita. Nella stagione in corso, infatti, l’attaccante classe ’99 di Ponticelli sta mettendo in luce in maniera brillante il suo talento fungendo da assoluto trascinatore della sua squadra allenata da Roberto Sesena. Tanti i club che stanno raccogliendo informazioni sul suo conto, Palmieri intanto continua a far gol e insegue il suo sogno nato nelle strade di Ponticelli.
A cura di Ciro Troise
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