I campionati delle categorie giovanili s’avviano verso le fasi finali, quelle decisive. A Maggio anche per i Giovanissimi Nazionali sarà tempo di play-off per decretare le otto partecipanti all’ultima battaglia per lo scudetto. Ci sarà anche la Ternana tra le trentadue realtà che giocheranno dal 17 Maggio per andare a Chianciano. La formazione umbra ha chiuso il girone F al terzo posto, alle spalle di Roma e Latina e davanti alla Lazio. I rossoverdi incontreranno la seconda del girone A, probabilmente la Juventus ma il Torino all’ultima giornata potrebbe compiere il sorpasso sui rivali bianconeri. Ha trascinato la Ternana al terzo posto sicuramente il centravanti Mario Ferrara, che ha realizzato ben dieci gol su diciassette partite senza calciare i rigori. Mario si è procurato anche molti tiri dal dischetto ma li ha lasciati a capitan Filipponi. Ferrara è un centravanti dal repertorio importante, è dotato di buona tecnica, sa far salire la squadra, dialogare con i compagni ma anche finalizzare sotto porta. Può migliorare sotto il profilo della gestione delle pressioni ma ha tutto il tempo necessario per farlo, è alla sua prima stagione in un vivaio professionistico.
Ferrara è napoletano, precisamente di Casoria, ha mosso i suoi primi passi nella scuola calcio Luigi Vitale. Ettore Orefice, un ex portiere a livello dilettantistico, è stato il suo primo allenatore nella categoria Primi Calci. La fame, l’ambizione, la passione per il calcio sono qualità che s’intravedono sin da bambino, come dimostrano i premi ricevuti in vari tornei. Mario ci crede e fa il giro di tante realtà della Campania, che selezionano i talenti più interessanti in giro per la regione. Mario va alla Mariano Keller dove, però, gioca nel secondo gruppo della categoria Esordienti a causa della concorrenza di tanti ‘2000 molto validi che, infatti, ora sono in società professionistiche: Ruggiero del Palermo, Barbato e De Cicco del Frosinone, Palmieri e Pirone del Napoli. S’intravede già il suo buon potenziale, lo fa anche l’allenatore del Capua Aldo Scialla dopo una partita contro la Mariano Keller. Il girovagare per la regione continua anche nell’anno successivo, Ferrara si trasferisce al San Nicola di Castelcisterna, dove mette in mostra le sue qualità ed, infatti, il suo nome inizia a girare sui taccuini degli addetti ai lavori. E’ l’Aversa Normanna la prima realtà a dargli fiducia, Ferrara disputa il campionato regionale giovanissimi Fascia B sotto età realizzando 25 gol. Le più grandi soddisfazioni arrivano, però, al torneo Città di Ortonovo. I ragazzi ‘2000 della società campana che milita nel campionato di Lega Pro sconfiggono lo Spezia per 1-0 e la Sampdoria per 3-1, cadono solo in finale per 1-0 contro il Chievo Verona. A fine stagione, però, ci sono dei cambiamenti all’Aversa Normanna, molti ragazzi vanno via e lo fa anche Ferrara che decide di trasferirsi da mister Aldo Scialla che aveva speso belle parole per lui quando giocava nel secondo gruppo della Mariano Keller. Ferrara va al Capua, indossa la fascia di capitano e realizza 54 gol in una stagione strepitosa. Il suo gruppo giunge in semifinale nel campionato giovanissimi regionali Fascia B, è sconfitto dal Real Casarea, che poi vincerà il titolo, in due gare molto combattute, quella di ritorno condizionata proprio dall’espulsione di Ferrara per doppia ammonizione. La squadra è seguita da molti addetti ai lavori e, infatti, tanti ragazzi oggi sono in società professionistiche, su tutti Illuminato al Napoli, Orefice al Latina (in foto al fianco di Ferrara), Cristiano e proprio Ferrara alla Ternana. Gianluca Torma, responsabile del settore giovanile della Ternana, segue Ferrara durante tutta la stagione, il primo provino sostenuto a Terni risale al mese di Novembre. La Ternana convince la famiglia del ragazzo e riesce a spuntarla anche sul Napoli, fortemente interessato a Ferrara che disputa in maglia azzurra anche un torneo a San Giovanni a Teduccio, il memorial “Gigi Piccinelli”. Alla sua prima stagione in maglia rossoverde Ferrara ha già convinto tutti, a Terni credono molto in lui e si augurano che possa far bene anche ai play-off. Mario s’ispira a Higuain e Benzema, cerca di migliorarsi giorno dopo giorno e si gode le tante soddisfazioni che sta ottenendo in questa stagione: su tutte la convocazione in Under 15 al torneo dei Gironi e la doppietta rifilata alla Roma, che ha rimediato a Terni l’unica sconfitta in campionato, nel girone F in cui ha conquistato il primato.
Ciro Troise per la giovaneitalia.net
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro