Gragnano-Milano, circa 800 km di passione, speranza e sogni per Alessio Donnarumma, centrocampista classe ’98 in forza agli Allievi Nazionali dell’Inter. Ma chi è Alessio Donnarumma? Diciassette anni compiuti a febbraio, è cresciuto sin dai bambini sui campi di calcio, a stretto contatto con il pallone. Donnarumma comincia a frequentare la scuola calcio “Santaniello” all’età di cinque anni, molto presto sceglie la collocazione preferita in campo e non l’abbandona più: il centrocampo. Alessio ascolta le indicazioni di mister Raimo che l’ha seguito costantemente nel suo percorso di crescita e sceglie di stare lì nel mezzo, ad inventare giocate, a dettare i tempi del gioco, a mandare in porta i compagni con le sue spiccate qualità nell’ultimo passaggio. Può cambiare il raggio d’azione di qualche metro ma il suo mestiere resta sempre quello, far girare la palla con talento, visione di gioco e velocità di pensiero e d’esecuzione, aspetto su cui può e deve ancora migliorare. La sua posizione in campo cambia poco: trequartista, regista davanti alla difesa o interno ma la zona in cui agisce resta sempre la mediana.
Donnarumma si mette in mostra nel Santaniello e molto presto il Napoli, impressionato dalle qualità di questo giovanissimo centrocampista, prova a portarlo in maglia azzurra. L’accordo era stato già trovato ma poi s’inserì l’Inter che cominciò ad osservare questo talento e ad imbastire un discorso con la scuola calcio per portare questo ragazzo a Milano al compimento dei quattordici anni, l’età in cui si può iniziare a trasferirsi fuori regione per motivi calcistici.
Tra il Santaniello e l’Inter, Donnarumma vive una stagione a Benevento in cui gioca sotto età nei Giovanissimi Nazionali. Il suo allenatore è Fabio Calcaterra che lo porta a Milano ad agosto del 2012 per un provino superato brillantemente. I dirigenti nerazzurri impiegano poco tempo per capire che Alessio è un ragazzo su cui puntare. Donnarumma è alla terza stagione con la maglia dell’Inter, può già vantare delle vittorie importanti come lo scudetto Giovanissimi vinto in finale contro la Roma, segnando uno dei rigori nella lotteria finale, o la Lazio Cup 2o14 a Fiuggi in cui in finale è stato sconfitto lo Sparta Praga.
Intelligenza tattica, capacità di leggere le situazioni in anticipo, buone qualità sia nella fase d’interdizione che negli inserimenti, Donnarumma è un centrocampista a tutto campo che piace molto al suo allenatore Benoit Cauet, un ex mediano che gli ha trasmesso tanto, soprattutto in termini di grinta, motivazioni, insegnandogli che anche nelle partitelle in allenamento bisogna dare il massimo, con concentrazione e cattiveria agonistica. Cauet lo allena da quando è arrivato all’Inter, ha gestito anche nella scorsa stagione, quando era nell’organico Allievi Nazionali Lega Pro, il rientro dall’infortunio che l’ha tenuto fermo per due mesi e mezzo. Donnarumma è un brevilineo, dotato di ottima visione di gioco, sta acquisendo forza a livello fisico, deve migliorare riguardo alla capacità di essere leader, trascinatore per i compagni. Alessio ci crede e lavora ogni giorno per migliorarsi, cercando di superare la concorrenza negli Allievi nerazzurri e in Nazionale. Rocca l’ha convocato in Under 15 quando era nei Giovanissimi, Tedino l’ha fatto esordire in Under 16 contro la Macedonia ma non è riuscito ad entrare nel gruppo che sta giocando gli Europei Under 17 e che disputerà le fasi finali in Bulgaria.
Gli Allievi Nazionali dell’Inter sono al primo posto nel girone B e si candidano a recitare un ruolo da protagonista anche alla final eight di categoria. Donnarumma è pronto a dare il suo contributo, con il pensiero costante anche per la sua terra. Alessio ha, infatti, seguito con grande passione a distanza il cammino del suo Gragnano, che ha vinto il campionato d’Eccellenza regionale ottenendo la promozione in serie D. Lo scorso giugno ha vissuto l’emozione di incontrare tanti amici del Santaniello, i suoi ex compagni di squadra in una partita-rimpatriata tenutasi a Gragnano. Qualche momento di gioia e spensieratezza prima di tuffarsi nuovamente nell’avventura Inter, in cui Donnarumma non vuole assolutamente fermarsi.
Fonte: Ciro Troise per LaGiovaneItalia.net
