E se partisse Higuain? L’idea attuale e che resiste di De Laurentiis è quella di non accettare contropartite tecniche, lo ha sempre sostenuto e sarebbe sorprendente se il numero uno del Napoli cambiasse idea. Ecco perché il Napoli fin qui non ha voluto affondare discorsi con la Juve, malgrado diversi dialoghi fatti per Pereyra. Tutta la clausola sarebbe una cifra superiore ai 94 milioni, a quel punto De Laurentiis sarebbe costretto ad arrendersi. Soprattutto se persistesse la volontà di Higuain di andar via e di scegliere la Juve come futura destinazione. Si tenteranno mediazioni, De Laurentiis riproporrà il ritocco del contratto, si cercherà di dirgli qualcosa del tipo “se proprio devi andare perché proprio alla Juve?”. Insomma saranno giorni caldi. L’ipotesi Arsenal può resistere, forse il massimo dirigente partenopeo – pur di non darlo alla Juve – accetterebbe 60 milioni più Giroud. Ma al momento non ci sono proposte ufficiali. E se la fumata fosse bianconera? Il Napoli si troverebbe nella necessità di prendere un grande attaccante. Il sogno è uno: si chiama Alvaro Morata, pur sapendo che il Real gli ha proposto il rinnovo e ha detto no a 65 milioni del Chelsea. Morata viene considerato la soluzione ideale, sicuramente un tentativo verrà fatto. Sulla stessa strada, in cima al podio dei più graditi per l’eventuale post Gonzalo, c’è Icardi anche se l’Inter al momento non ci sente. A maggior ragione dopo le esternazioni di Wanda Nara, anticamera di violenti polemiche. La lista dei papabili vede Milik vicinissimo alla cima: se davvero si dovessero spendere i soldi della clausola, di sicuro il Napoli penserebbe di alzare l’offerta fino a 30 milioni per convincere l’Ajax. Bacca? Grande attaccante, ma non ritenuto il top per il sistema di Maurizio Sarri. Oggi sono appunti sparsi, aspettando le esternazioni di De Laurentiis e le prossime evoluzioni della vicenda Higuain.
Fonte: Alfredo Pedullà
