Cerca
Close this search box.

SKY – Maradona al San Carlo, il racconto dello show del Pibe de Oro

È stata la notte di Diego Armando Maradona al Teatro San Carlo

Il San Carlo si trasforma in un piccolo San Paolo quando i 1360 privilegiati urlano e scandiscono il suo nome. “Diego, Diego”. Innamorati son di lui, come lui di Napoli. 30 anni dopo il primo scudetto. “Io non tradisco”, le prime parole di Maradona attore, nella serata a lui dedicata. Il messaggio è per Higuain, ovviamente. E non è l’unico a cui il Pibe de Oro riserva frecciatine. Anzi di più. Platini e Blatter, presenti con due sagome, “sono due ladri, via da qui”, il messaggio è forte e chiaro. Lo salutano con affetto Totti, Del Piero, Baggio e Antognoni con dei videomessaggi, lo applaudono da vicino Reina e Callejon, Insigne e De Laurentiis. Con il presidente è pace fatta, sì. Maradona lo ringrazia dal palco, rilancia un suo ruolo nel Napoli del futuro, questa volta insieme. “Perché insieme vogliamo vincere”, giura dal palco. Elegantissimo, in smoking e maglia nera, in forma più che mai. Si commuove solo quando risente la voce della mamma e ripensa al papà, sono lacrime che arrivano dal cuore. “Mio papà era duro, mi disse che avevo giocato bene solo dopo la partita con l’Inghilterra: lo ringrazio, lavorava da solo per farci mangiare in sette a casa nostra”. Scherza con lo storico massaggiatore Carmando, abbraccia i suoi ex compagni Carnevale e Renica, Di Fusco e Carrannante, finisce palleggiando con Siani l’artefice di questo grande evento. Tanti artisti lo dipingono, da Lina Sastri a De Giovanni. “Con Diego la nottata sembrava davvero essere passata. Il suo resterà un segno indelebile, non lo dimenticheremo mai”. Come sarà Napoli, gli chiedono. E Diego Armando Maradona diventa serio. “Sarà bellissima, magari con un paio di scudetti in più”. I festeggiamenti per il primo titolo proseguiranno al San Paolo, a maggio, dove Diego saluterà tutta la sua gente, quella che oggi non è potuta entrare. E riceverà anche la cittadinanza onoraria dal sindaco De Magistris.

“Scusami, scusami! Non ti lascerò mai più!”, le sue ultime parole sono per il figlio Diego Armando Junior, 30 anni dopo. Tra l’emozione di tutti e la sorpresa di chi non aveva previsto questo finale in scaletta. Perché Maradona vuole sempre sorprendere. Anche a teatro, segnando il gol che un altro Diego aspettava da una vita.

Fonte: gianlucadimarzio

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.