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Sicurezza ok: il Collana riapre ma solo a metà

Dopo la caduta di calcinacci l’intervento della Regione «Entro l’anno attività regolare»

Riapre questa mattina lo stadio Collana. Tornano gli atleti e i cittadini ad usufruire dell’impianto polivalente collinare dopo una prima tranche di lavori per la messa in sicurezza di alcuni varchi di ingresso. Lavori fatti in emergenza dalla Regione, che in via precauzionale aveva chiuso il Collana in conseguenza della caduta su piazza Quattro Giornate, a fine novembre, dei calcinacci staccatisi dalla parte sottostante la tribuna. Lo stop a tutte le attività, scaturito da una decisione dirigenziale regionale e comunicato al Comune e al direttore La Marca il primo dicembre, si era reso necessario, a quanto era stato comunicato dopo un sopralluogo dei tecnici della Regione (proprietaria dell’impianto che è gestito dal Comune in comodato d’uso gratuito fino al 31 dicembre prossimo), per salvaguardare l’incolumità degli oltre 6000 frequentatori giornalieri, compresi gli alunni di due plessi scolastici che utilizzano la struttura durante le ore di educazione fisica. Ieri mattina nuovo sopralluogo dei tecnici insieme al direttore dell’impianto Giuseppe La Marca e all’impresa Di Leva aggiudicataria dei lavori, per verificare lo stato dei luoghi. A seguito di ciò il comunicato dell’assessore al patrimonio Ermanno Russo: «Sono state messe in sicurezza le facciate esterne ed interne della grande maggioranza delle porzioni dello stadio. Pertanto saranno fruibili su Via Gemito la piscina e il circolo del tennis, su piazza Quattro giornate la sala scherma,la sala pesistica e l’ingresso al campo di calcio, su via Ribera la sala arti marziali, quella di ginnastica artistica e la pista di atletica». Rimangono dunque interdetti, fino al completamento delle necessarie verifiche tecniche e degli interventi di messa in sicurezza,«l’ingresso pedonale e carrabile di Vico Acitillo e Via Ribera con la relativa area antistante, la struttura dell’ex palestra competizioni, il campo di calcetto, la gradinata di Vico Acitillo, il porticato interno, le gradinate e gli spazi relativi alla pratica sportiva del pattinaggio. Siamo fiduciosi -dice Russo – che in sette, dieci giorni anche le restanti parti del complesso potranno essere riaperte». Grande soddisfazione da parte delle società impegnate da decenni a svolgere attività agonistica e amatoriale nello stadio Collana, i due consorzi Ati Collana e Consorzio Collana costituitisi recentemente per partecipare alla gara indetta dalla Regione per l’assegnazione della gestione dell’impianto. Per questa mattina, ore 14, il sindaco Luigi de Magistris ha convocato a palazzo San Giacomo i presidenti delle varie società sportive concessionarie degli spazi nello stadio vomerese. Motivo dell’incontro è quello di fare il punto sulle condizioni di sicurezza ed agibilità del Collana, ma presumibilmente si parlerà anche della gara indetta dalla Regione e da lei stessa sospesa (il 18 dicembre) a due giorni dalla scadenza prevista per il 20 dicembre. Il sindaco ha comunicato la sua soddisfazione perla riapertura parziale del Collana ed ha aggiunto che «nei prossimi giorni e assolutamente prima di Natale anche i restanti spazi devono essere riconsegnati alla città. «Restiamo in attesa da molti mesi ormai – dice de Magistris – di una risposta dalla Regione per la formalizzazione del nuovo contratto di comodato d’uso gratuito e del finanziamento del nostro progetto di ristrutturazione complessivo dello stadio, già approvato con delibera di giunta n.554 del 31 luglio 2014 ed inserito nel piano triennale dei lavori pubblici». Confermata la catena umana, alla quale parteciperanno cittadini e sportivi, che si terrà domenica alle ore 10,30 intorno allo stadio Collana.

Fonte: Il Mattino

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