Il campionato volge ormai al termine, con gli anticipi di ieri si è aperto difatti l’ultimo turno. Discorsi quasi tutti chiusi, Juventus campione d’Italia, per la sesta volta consecutiva, Roma e Napoli certe del piazzamento Champions, con i giallorossi che attualmente andrebbero diretti alla fase a gironi e azzurri ai playoff. Lazio ed Atalanta alla fase a gironi di Europa League e Milan alla fase ad eliminazione. Nelle retrovie certe le retrocessioni di Pescara e Palermo. L’ultimo spot se lo contendono Empoli e Crotone con i toscani avanti di un punto sui calabresi di Nicola.
PARACADUTE – Novità degli ultimi anni nel mondo del calcio italiano, è il “Paracadute”, una sorta di ammortizzatore economico, un cuscinetto per chi lascia la Serie A. E’ composto da un budget di 60 milioni, non pochi, se consideriamo che questi milioni vanno divisi tra tre squadre. L’equità vorrebbe una divisione in 3 parti uguali della cifra, ma invece non è così che funziona. Il paracadute “premia” l’anzianità del club in Serie A. Ed è così che il Palermo, in A da più anni si troverebbe in tasca la modica cifra di 25 milioni di euro. Solo 10 al Pescara, neo-promosso e subito retrocesso. Mancano per l’appunto 25 milioni. Dovesse retrocedere l’Empoli, tutti a casa felici, o forse no? I 25 andrebbero tutti ai toscani. Nel caso invece di una retrocessione del Crotone, in virtù della poca anzianità in Serie A, un solo anno, quello corrente, i calabresi incasserebbero soltanto 10 milioni lasciando in ballo altri 15 milioni. Gli stessi 15 milioni da versare nelle casse di chi? Di chi retrocede e non viene ripromosso l’anno successivo. Ed è appunto per questo che i più attenti a situazioni del genere si chiedono: “Perchè il Palermo ha interesse che a retrocedere siano i calabresi e non i toscani”? Apriti cielo, anzi apriti calcio-scommesse. Una divisione del budget del genere, provoca, anzi invita, gli scommettitori, non quelli che vediamo ogni domenica accanto a noi nelle agenzie di scommesse, ma quelli della malavita, quelli che sfruttano situazioni del genere. E la Lega Serie A che fa? Incentiva invece di punire, offre occasioni invece di evitare situazioni del genere. Ah dimenticavamo un’importante notizia, anzi la più importante, volutamente. Oggi alle 20.45, in contemporanea (è già una notizia, ma non ridete), ci sono PALERMO-EMPOLI e CROTONE-LAZIO.
CAMBIAMENTO – Per rendere un campionato avvincente, interessante, fino all’ultimo perchè non prendere spunto dagli altri europei? In Germania la terz’ultima non retrocede direttamente, ma va allo spareggio con la terza della seconda serie. Così come da quest’anno in Francia. Una possibile soluzione, per non rischiare di trovarsi a far decidere chi salvare e chi no da un paracadute che a qualcuno si apre, a qualcuno no.
A cura di Salvatore Garofalo
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