Sedicesimo appuntamento della stagione con la Scugnizzeria, la rubrica di IamNaples.it che segue le avventure dei giovani azzurri mandati a farsi le ossa in giro per la penisola e non solo. Tanta panchina per gli scugnizzi. I due giovani di serie A, Sepe e Maiello, restano in panca per tutti i match di Fiorentina ed Empoli. Ancora titolari, invece, Allegra e Radosevic che con il Riejka è in vetta al campionato croato. Domenica positiva anche per Armando Anastasio, autore di una buona prova con il Padova così come Dumitru con il Latina; l’attaccante di origine svedese è entrato a partita in corso ed è anche riuscito a segnare, ma si trovava in offside Prestazione sottotono per Roberto Insigne con il suo Avellino.
SASSUOLO-FIORENTINA 1-1 (Sepe)
Si ferma la Fiorentina. I viola non vanno oltre l’1-1 al Mapei Stadium. Vantaggio ospite con Borja Valero, pareggia i conti con il colpo di testa di Floccari. Solo panchina per Gigi Sepe, Paulo Sousa ha affidato la porta a Tatarusanu.
EMPOLI-LAZIO 1-0 (Maiello)
Sconfitta esterna per la Lazio. I ragazzi di Pioli perdono in casa dell’Empoli; i toscani s’impongono per 1-0 grazie alla rete realizzata al 5′ da Tonelli. Il centrale azzurro va a segno con un colpo di testa in tuffo su azione da calcio d’angolo. Fa ancora fatica, invece, la squadra di Pioli. Solo panchina, infine, per lo scugnizzo Raffaele Maiello. Il centrocampista di proprietà del Napoli è rimasto in panchina per tutta la gara.
AVELLINO-PERUGIA 1-2 (R. Insigne, Tutino)
Brutta sconfitta interna rimediata dall’Avellino. La squadra di Tesser viene superata al Partenio dal Perugia e dalle reti di Di Carmine e Parigini. Il vantaggio firmato da Gavazzi nel primo tempo è servito solo ad illudere i tifosi Irpini. Prestazione decisamente incolore nella prima frazione di gioco per Roberto Insigne. L’attaccante del Napoli, in prestito all’Avellino, ha faticato molto a trovare la giusta posizione in campo nei primi 45′. Il talento azzurro si è trovato spesso estraniato dal gioco dei compagni non riuscendo ad incidere in zona gol. Nel secondo tempo la musica non cambia e Tesser richiama l’attaccante dopo 58 minuti in campo. Sempre non convocato Gennaro Tutino.
LANCIANO-LATINA 2-1 (Dumitru)
Altra battuta d’arresto per il “nuovo” Latina di Somma. I nerazzurri soccombono in casa della Virtus Lanciano, li punisce Piccolo con una doppietta (11′ e 75′). Il tecnico de laziali risparmia inizialmente l’attaccante di proprietà del Napoli Dumitru, inserito al 75′ dopo la seconda rete dei rossoneri. Il classe ’91 punge subito al 78‘ di testa ma l’arbitro calma gli entusiasmi segnalando il fuorigioco. Poche azioni da segnalare successivamente, a dispetto del maxi recupero di 9’ concesso da Di Paolo.
MONOPOLI-ISCHIA 2-0 (Palma)
Un Ischia in gran forma quella che va a far visita in casa del Monopoli. Gli uomini di Bitetto non perdono da sei turni e senza la penalità in classifica sarebbero a ridosso della zona Playoff. Il Monopoli di Tangorra, invece, vengono da tre sconfitte nelle ultime cinque giornate ed un altro passo falso potrebbe aprire una piccola crisi. Tra gli ospiti parte dalla panchina il giovane Palma, in prestito dal Napoli. Partenza fulminea dei padroni di casa che passano subito in vantaggio. Al 3′ il direttore di gara vede un fallo di mano nell’area dell’Ischia e decreta il penaly: dagli undici metri Pinto non fallisce. Gli uomini di casa prendono in mano la partita e provano a rendersi pericolosi dalle parti di Iuliano. Monopoli vicino al raddoppio al 26′ con il direttore di gara che concede un nuovo rigore agli uomini di Tangorra per fallo in area su Ricucci. Dal dischetto va Croce ma Iuliano è strepitoso e respinge la conclusione. Ischia che prova ad affacciarsi dalle parti di Pisseri ma la manovra della squadra di Bitetto è lenta e di facile lettura mentre il Monopoli difende con ordine e grande organizzazione. Partita che viaggia su ritmi compassati che il Monopoli bravo fino ad ora a gestire il vantaggio. Bitetto prova a cambiare e al minuto 66 inserisce Meduri per Orlando per dare maggiore spinta a centrocampo. Al 93′ arriva il colpo di grazia del Monopoli con Gambino che approfitta della sfilacciate maglie della difesa dell’Ischia e chiude definitivamente la partita. Ischia che dopo un periodo di grazia ritorna alla sconfitta, decisive le reti di Pinto dagli 11 metri al 3′ e di Gambino. Il centrocampista azzurro in prestito all’Ischia, Giuseppe Palma, rimane in panchina per tutto l’arco del match.
PRO PATRIA-PADOVA 0-0 (Anastasio)
Per la tredicesima sfida di Lega Pro del girone A va di scena la sfida Pro Patria-Padova. I padroni di casa cercano la prima vittoria stagionale dopo due pareggi mentre il Padova che viene da due pareggi e due sconfitte nelle ultime quattro uscite è costretto a vincere per risollevarsi in classifica. Da monitorare la prova di Armando Anastasio, giovane terzino sinistro in forza al Padova e in prestito dal Napoli. Primo tempo spezzettato, con le squadre che si chiudono studiando l’avversario. La prima frazione di gioco è caratterizzata da ritmi lenti e compassati, con le compagini molto corte che non affondano il colpo. Cunico ci prova per il Padova arrivando a sfiorare il palo, risponde Marra con un pallonetto in scivolata con non impensierisce Petkovic. Nella ripresa squadre che, quasi intimorite, rallentano il ritmo sperando nell’errore reciproco. La paura di lasciare spazi all’avversario frenano Pro Patria e Padova che chiudono il match a reti bianche. Ottima prestazione di Anastasio, ammonito al 64′. Il terzino mancino del Napoli si è distinto per la sua solita grande capacità di spinta sulla fasce senza disdegnare, tuttavia, la fase difensiva. L’ennesima buona prestazione per un giovane che può rappresentare un patrimonio importante per il presente del Padova ed il futuro del Napoli.
SANTARCANGELO-SPAL 0-2 (Romano, Contini)
Vittoria esterna della Spal che continua la sua marcia salendo a quota 29 punti e staccando la Maceratese ferma a 25 al secondo posto. Decide una doppietta di Zigoni. Assenti entrambi i giocatori del Napoli, Romano resta in panchina nelle fila del Santarcangelo di Zauli e Contini non viene neanche convocato per un’influenza.
SAVONA-RIMINI 0-0 (Bifulco)
Per la tredicesima sfida di Lega Pro del girone B va di scena la sfida Savona-Rimini. Il Savona di Riolfo cerca i tre punti dopo la penalizzazione subita e viene da un pareggio e tre sconfitte. Gli uomini di Brevi vengono dalla vittoria per 2-1 sul Teramo. Alfredo Bifulco, ala destra in prestito dal Napoli in prestito al Rimini, parte dalla panchina. Inizia bene la squadra di casa che prova subito a rendersi pericolosa. Al minuto 18, Tassi colpisce di testa su calcio d’angolo ma senza trovare lo specchio della porta. Al 24′ arriva la risposta del Rimini, ci prova Ragatzu ma la sua conclusione termina abbondantemente alta sopra la traversa di Falcone. Al 53′ ancora pericolosa la squadra ospite. Polidori prova la girata, la sfera viene deviata da un difensore accarezzando il palo e finendo sul fondo. Al 55′ entra Bifulco al posto di Ragatzu per tentare di scardinare la difesa del Savona. Partita dai buoni ritmi con le squadre che con il passare dei minuti provano a sovrastarsi a vicenda. Buon’impatto del calciatore del Napoli che è stato mandato in campo solo al 55′ da mister Brevi. L’ala del Rimini ha dimostrato la solita rapidità mettendo in apprensione la difesa del Savona ma i buoni 35′ minuti di Bifulco non sono bastati. Savona-Rimini termina 0-0.
ANCONA-PONTEDERA 1-1 (Supino)
Il Pontedera ferma l’Ancona al Conero, portando a casa un punto prezioso. Al vantaggio iniziale di Pedrelli risponde Vettori, il tutto nella prima frazione di gioco. Indiani non può contare su Supino. Lo “scugnizzo” classe ’96 di proprietà del Napoli non è presente nemmeno in panchina tra le fila degli ospiti.
FIDELIS ANDRIA-MARTINA FRANCA 2-0 (Allegra)
Martina Franca in caduta libera, 8 punti e penultimo posto nel girone C di Lega Pro. Sconfitta anche contro l’Andria per 2-0. Allegra in campo 90 minuti è stato autore di una partita di sofferenza così come tutta la sua squadra.
DIOSGYORI-PAKS 0-0 (Novothny)
Il Diosgyori strappa un punto positivo al Paks, secondo nell’OTP Bank Liga ungherese. Il team di Soma Novothny, uscito oggi al 54′ per il compagno di reparto classe ’90 Griffiths, si mantiene a +5 sulla zona retrocessione. Il pareggio è da ritenersi prezioso vista la caratura dell’avversario e l’inferiorità numerica fronteggiata dal 65′.
RIJEKA-ISTRIA 1961 1-0 (Radosevic)
Allo Stadion Kantrida di Rijeka, la squadra di casa batte l’Istria 1961 grazie ad una prestazione sontuosa di Tomasov che sigla il gol partita con un preciso diagonale. Josip Radošević, centrocampista di proprietà del Napoli e in prestito al Rijeka, è partito dalla panchina entrando al posto di Moises al minuto 68. Buona prestazione per l’azzurro che ha mostrato una buona crescita atletica e soprattutto tanta personalità in mezzo al campo.
TERAMO-SIENA 2-1 (Celiento)
IL match viene deciso da Caidi, vittoria fondamentale per gli abruzzesi che si portano a quota 12 punti staccandosi dalla zona playout. Battuta d’arresto per il Siena, priva di Celiento che espulso nello scorso match era dunque squalificato.
TUTTOCUOIO-MACERATESE 2-1 (Lasicki)
La Maceratese frena al “Mannucci” contro il Tuttocuoio. Sfida tra ex attaccanti azzurri in panchina, con Lucarelli alla guida dei neroverdi e Bucchi allenatore del team marchigiano. Dopo il colpo di Cherillo al 19′, gli ospiti riprendono in mano la sfida al 60′ grazie alla realizzazione di Foglia. Risponde successivamente Colombini, che al 73 fa 2-1 e regala i tre punti ai suoi. Bucchi esce dunque sconfitto, penalizzato anche dai numerosi infortuni. Tra i tanti, quello del difensore polacco di proprietà del Napoli Lasicki, non convocato per la sfida.
PAGANESE-CATANZARO 1-2 (Palmiero)
Per la tredicesima giornata del girone C di Lega Pro, va di scena Paganese-Catanzaro. I giallorossi di Erra vengono da un momento d’oro con tre vittorie in altrettante uscite e puntano ai tre punti e alla quarta vittoria di fila in casa della Paganese, autore di un’ottima stagione fino a questo momento. Gli azzurrostellati di Grassadonia vengono dall’importante vittoria per 2-1 sul Melfi e rappresentano la vera mina vagante del gruppo C. Da monitorare Luca Palmiero, centrocampista del Napoli in prestito alla Paganese, che partirà dalla panchina. Partono forti i padroni di casa. Paganese che va vicina all’uno a zero al minuto 15: Gurma prova la conclusione dalla distanza ma il pallone esce di un soffio. Reazione del Catanzaro, questa volta ci prova Moi, ma il tiro del difensore termina è fuori misura e termina in out. Paganese che prova a fare la partita, ci prova con Cicerelli che al 17′ scarica un sinistro ma Grandi è bravo ad opporsi con una grandissima parata. Nel miglior momento dei padroni di casa è il Catanzaro a passare in vantaggio. Al 25′ Agnello supera Marruocco con una strepitosa sforbiciata e porta gli ospiti sullo 0-1. Al 42′ ristabilita la parità con Cunzi che è bravo a superare Grandi con un colpo di testa su calcio d’angolo. Brutte notizie per il Catanzaro al 59′: grossa ingenuità di Bernardi che, già ammonito, guadagna il secondo giallo e lascia gli ospiti in 10 uomini. Al 73′ nonostante l’uomo in meno nuovamente in vantaggio il Catanzaro con Razzitti bravo a sfruttare un pallone da buona posizione. Al 90′ arriva la seconda espulsione per gli ospiti, questa volta il doppio giallo tocca a Moi: Catanzaro in 9. Gli ospiti gestiscono bene il vantaggio nonostante la doppia inferiorità numerica portando a casa tre punti pesantissimi.
MELFI-MATERA 2-2 (Nicolao, Prezioso)
Pari amaro per il Melfi tra le mura amiche del “Valerio” contro il Matera. I gialloverdi disperdono quanto costruito e concretizzato nel primo tempo, chiuso sul 2-0 grazie ad una doppietta di Herrera. Nella ripresa prima Iannini (59′), poi Armellino (70′) rimettono le cose a posto per la squadra di Padalino. Mister Ugolotti dall’altra parte decide di non puntare su Prezioso, lasciato n panchina per tutti i 90′. Rinuncia forzata invece per l’altro “scugnizzo” Nicolao, costretto a sottoporsi ad un’operazione chirurgica e ad uno stop di circa 4 mesi.
