La Serie B torna dopo la lunga sosta, e tornano in campo anche gli Scugnizzi partenopei impegnati sui campi della cadetteria. Non inizia bene la nuova avventura di Ciano con la maglia dell’Avellino, in cui c’era già Izzo, che perde a Novara. Vince e rilancia le sue ambizioni promozione il Lanciano di Sempe. Successi anche per la Ternana di Maiello e per la Juve Stabia di Vitale. Sconfitta invece per il Cittadella di Dumitru
Novara – Avellino 2-1 (Izzo; Ciano): Inizia male l’anno nuovo per l’Avellino di Rastelli. I biancoverdi infatti, dopo la lunga sosta , perdono la prima gara del girone di ritorno e del 2014 al cospetto di un Novara semplicemente più affamato. La situazione di classifica ha fatto la differenza, con l’Avellino, appagato dopo un girone d’andata concluso ai vertici che cede il passo ad un Novara pericolante, bisognoso di punti. Grandi rimpianti per i lupi che, nonostante un primo tempo non brillante erano riusciti ad andare negli spogliatoi in vantaggio per 1-0, grazie alle rete di Galabinov al 31’. Nella ripresa però il Novara ha cambiato volto, cercando con più insistenza il gol. Inutile la strenua resistenza dell’Avellino. Al 14’ si era già tornati in parità. A complicare ulteriormente le cose ci ha pensato anche l’infortunio di Izzo, uscito dolorante al 22’. Senza un valido elemento in difesa l’Avellino soffre ancora di più la spinta del Novara e nemmeno l’ingresso del noeacquisto Ciano riesce a cambiare l’inerzia del match. La spinta piemontese si concretizza così al minuto 41 con l’eurogol di Sansovini che fissa il risultato sul definitivo 2-1. Inutile e tardiva la reazione dell’Avellino che non riesce a riaprire il match ed è condannato al ko. Rammarico che aumenta considerando anche i non brillanti risultati delle dirette concorrenti per la promozione. (Giancarlo Di Stadio)
Lanciano-Brescia 1-0 (Sepe). La porta del Brescia pareva essere stregata, invece, al poco più di 10′ dalla fine, Piccolo riesce a sbloccare il risultato: tre punti fondamentali per il Lanciano di Marco Baroni e del portierino azzurro Luigi Sepe, quest’oggi autore di una gara attenta e, soprattutto, imbattuto. Unico brivido vero e proprio per l’estremo difensore made in Naples al minuto 20, quando in seguito ad un retropassaggio di Mammarella, il pallone s’impantana al limite dell’area e costringe Sepe ad un intervento in extremis su Sgrigna, che per poco non riesce ad approfittare della situazione. Per il resto ordinaria amministrazione, con il Lanciano che prova a fare la gara ed il Brescia che si sveglia (tardi) solo dopo il ceffone ricevuto. Ceffone che, vuoi per la superiorità numerica per quasi 45′ (Coletti ammonito due volte), vuoi per la mole delle azioni rossonere, sembrava nell’aria. Continua la favola del Lanciano che, con la vittoria odierna, sale al quarto posto in classifica. (Mirko Panico)
Juve Stabia- Pescara 2-1 (Vitale; Fornito): La Juve Stabia trova la vittoria ma senza Luigi Vitale. I gialloblu pescano il suo sostituto tra le fila della Juventus. Si tratta di Matteo Liviero, esterno mancino classe ’93 girato in Campania dalla Juventus. Terzino sinistro puro, Liviero sarà avanzato dal tecnico Pea a centrocampo e lo vedrà agire sulla fascia in sostituzione di Luigi Vitale, alle prese con il percorso di riabilitazione che dovrebbe consentirgli di tornare in campo a febbraio inoltrato. Ancora panchina per l’altro Scugnizzo di casa Napoli, Giuseppe Fornito, che non rientra nel modulo di mister Marino, ed è costretto ad assistere la disfatta dal bordo campo. (Danny Petricciuoli)
Carpi-Ternana 1-2 (Maiello) Le “Fere” guidate dal nuovo allenatore Attilio Tesser conquistano i primi tre punti in trasferta grazie alle marcature di Antenucci (su rigore) al 26′ e Rispoli al 69′, che ribaltano il vantaggio iniziale del Carpi messo a segno da Memushaj al 19′. Anche con la nuova guida tecnica, lo “scugnizzo” Maiello trova spazio dal primo minuto nel 4-3-1-2 rossoverde. La sua prestazione non è da incorniciare, rari sono gli appoggi utili per gli avanti umbri. La gara richiede piuttosto maggiore attenzione in fase difensiva per arginare le folate del trio modense Memushaj-Sgrigna-Mbakogu. Dopo il gol del vantaggio, Tesser decide di sostituirlo al 74′ con il difensore Fazio per dare più copertura alla squadra. (Antonio Fusco)
Cittadella – Spezia 1-2 (Dumitru): Lo Spezia espugna il Tombolato 2-1 proprio al 90′ grazie ad un’incornata di Ferrari. Padroni di casa che erano passati in vantaggio grazie alla rete di Busellato al 33′ e che hanno avuto un uomo in più per tutta la ripresa a causa dell’espulsione di Lisuzzo a due minuti dalla fine del primo tempo. Poi il pareggio di Ferrari a 25 minuti dalla fine ed il gol vittoria a tempo scaduto. Novanta minuti in panchina per Dumitru. (Luigi Curcio)
Servizi a cura di Giancarlo Di Stadio, Mirko Panico, Luigi Curcio, Danny Petricciuoli, Antonio Fusco e Luigi Curcio
