Si è da poco concluso il weekend degli “scugnizzi” in giro per l’Italia tra A, B e C, spicca l’assist di Prezioso nella vittoria della Vibonese contro la Casertana. Ecco il report generale:
VERONA-SAMPDORIA (Tutino)
L’esterno offensivo classe ’96 di proprietà del Napoli Gennaro Tutino è rimasto in panchina nella gara vinta 2-0 dal Verona contro la Sampdoria grazie alle reti di Kumbulla e all’autogol di Murru.
TRAPANI-JUVE STABIA (Bifulco)
La Juve Stabia rimonta e vince a Trapani, con un gol di Forte nei minuti finali, e non è più ultima solitaria in classifica. Dopo un primo tempo chiuso avanti dai padroni di casa grazie al gol al 20° di Taugourdeau, ma con le proteste dei campani per un rigore negato e un gol annullato, la squadra di Caserta nelle ripresa continua a creare e trova il pari al 79° con uno dei più positivi in campo come Canotto, bravo a controllare e incrociare di sinistro il pallone battendo Carnesecchi. All’88° è invece il centravanti Forte ad andare a segno in scivolata regalando tre punti insperati alle Vespe. Bifulco è partito titolare ed è stato sostituito al 53′, ha fallito un’importante occasione da gol a tu per tu con Carnesecchi.
CROTONE-ENTELLA (Contini)
Trascinati da una doppietta di Simy il Crotone batte 3 a 1 l’Entella. Si gioca in un clima surreale con il pensiero dei giocatori e dei tifosi di casa rivolto a Sergio Mascheroni, preparatore atletico rossoblu recentemente scomparso in un incidente. Golemic firma il 3 a 0 mentre è ininfluente il gol di De Luca nel finale. Non ha colpe sui gol Contini, apparso insicuro in qualche occasione.
COSENZA-VENEZIA (Machach)
Il Cosenza non va oltre l’1 a 1 casalingo contro il Venezia. Alla rete iniziale di Riviere risponde nel finale per gli ospiti Montalto su rigore. Nel Cosenza resta in panchina il giocatore di proprietà Napoli Machach.
GOZZANO-CARRARESE (Mezzoni)
Terminata 1-1 il match tra Gozzano e Carrarese. Tutti nel primo tempo i gol: a Pasciuti a risposto Fasol. Mezzoni ha giocato da terzino destro nel 4-3-3, è stato sostituito all’intervallo da Silvio Baldini con Foresta.
BARI-CAVESE (D’Ignazio)
Bella vittoria del Bari che asfalta la Cavese con il risultato di 4 a 0. Decidono le reti di Di Cesare, Costa, Antenucci e Sabbione. D’Ignazio nella Cavese è subentrato al 61′ al posto di Matino, quando il Bari già vinceva 3-0 e al 67′ è arrivata la rete del poker di Sabbione.
VIBONESE-CASERTANA (Prezioso)
La Vibonese batte la Casertana per 3-1 e ritrova la vittoria dopo il pari di domenica scorsa in casa della Viterbese, secondo KO in campionato per i falchi indubbiamente danneggiati dall’espulsione di Caldore che li ha costretti a giocare con l’uomo in meno per gran parte del match. A un quarto d’ora dal novantesimo il centrocampista classe ’96 Prezioso, entrato da poco in campo, sfrutta la sua freschezza per confezionare un assist impossibile da sciupare per Bubas che così si toglie lo sfizio della doppietta personale e mette il punto esclamativo sulla partita. Gli uomini di Ginestra alzano bandiera bianca e nel recupero Crispino impedisce allo stesso Prezioso di infierire con il poker in un duello tra due ragazzi cresciuti nel vivaio azzurro. Prezioso, giocatore del Napoli e in prestito alla Vibonese, è entrato al 61′ e ha realizzato un assist.
ASCOLI-PESCARA (Palmiero)
Si è conclusa con il risultato di 2 a 0 per gli ospiti la gara tra Ascoli e Pescara, valevole per la settima giornata di Serie B. Non ha presto parte al match l’azzurro Luca Palmiero, non figurando neanche nell’elenco dei convocati del Pescara perchè sta ancora recuperando dalla lesione di primo grado all’inserzione femorale collaterale mediale del ginocchio destro rimediata il 15 settembre scorso nella gara in trasferta contro il Cosenza, la sua ex squadra.
VICENZA-CESENA (Zerbin)
Zerbin, esterno offensivo classe ’99 di proprietà del Napoli, ha trovato spazio nella seconda parte della ripresa, è subentrato al 69′ nella trasferta di Vicenza in cui il Cesena ha perso 2-1 in rimonta. Zerbin è entrato al posto di Franchini trovando spazio da laterale di destra nel 3-4-3 di Modesto.
FIDELIS ANDRIA-BRINDISI (Massa)
Dopo due vittorie consecutive, il Brindisi soccombe in casa della Fidelis Andria (2-3), sul neutro di Gravina, perdendo a beneficio del Foggia il primato del girone H del campionato di Serie D, giunto oggi alla sesta giornata.
Passati in vantaggio con Maglie dopo appena sette minuti di gioco, gli uomini di mister Olivieri hanno subito la rimonta della squadra allenata da Favarin, in una partita condizionata dalle espulsioni di due giocatori del Brindisi: Montaldi, al 36’ del primo tempo, allontanato per aver colpito un avversario sul punteggio di 1-1; Boccadamo al 30’ della ripresa, penalizzato con un rosso diretto per una trattenuta in area di rigore che ha portato al penalty del 3-1. Subito dopo l’espulsione di Montaldi, per uno strano scherzo del destino, il Brindisi ha dovuto fare i conti anche con un infortunio muscolare occorso a Granado, che ha privato Olivieri dei suoi unici attaccanti di ruolo. Nulla, insomma, è girato per il verso giusto sul fronte biancazzurro. Massa, difensore mancino classe ‘2001 in prestito alla Fidelis Andria, ha giocato l’intera gara.
