In una giornata difficile per le sorti del Napoli, le notizie più belle di giornata riguardano gli scugnizzi in giro per l’Italia, in prestito in serie B e Lega Pro. Tutino realizza il primo gol da professionista alla terza presenza stagionale con la maglia del Gubbio, squadra in cui è approdata dopo aver recuperato dall’infortunio rimediato al Vicenza. Arriva una bella notizia anche dal “Bisceglia” di Aversa, è un guizzo di Roberto Insigne a determinare il rigore della vittoria della Reggina. Ecco il report su tutte le prove degli “scugnizzi”:
SUDTIROL-NOVARA 1-1 (Novothny, Allegra)
Termina 1 a 1 l’anticipo di Lega Pro tra Sudtirol e Novara. Pareggio che sta anche stretto al Sudtirol che va a sbattere contro i legni della porta del Druso e contro i guantoni di Tozzo, in vera e propria serata di grazia, da registrare anche una grandissima parata su Novothny al 75′, l’ex primavera azzurro a botta sicura su una respinta stava per ribadire la sfera in rete ma solo il gran riflesso dell’estremo difensore del Novara gli ha negato la gioia del goal. Sudtirol subito in vantaggio al quarto minuto con la rete di Mazzitelli a cui il Novara risponde solo all’80esimo con Evacuo. Gara generosa di Novothny, schierato da Sormani al centro dell’attacco del Sudtirol, 90 minuti di lotta con i difensori azzurri del Novara in cui però è mancata la zampata decisiva del goal, anche per merito del portiere Tozzo. L’ex attaccante della primavera azzurra rimedia anche un giallo al 59esimo. Resta in panchina per tutti i 90 minuti l’altro ex primavera Allegra.
CAGLIARI-EMPOLI 1-1 (Sepe)
Buona la prova di Sepe che non può fare nulla sul gol di Joao Pedro che inventa un tiro a giro appena entrato nell’area di rigore al 20′.
CITTADELLA-CROTONE 0-0 (Dezi e Maiello)
Termina a reti bianche la sfida salvezza del Tombolato tra Cittadella e Crotone. Le due squadre, separate da soli 3 punti, si dividono la posta in palio non riuscendo a dare una sferzata decisiva alla propria classifica. Funziona nella compagine calabrese la mossa tattica di Drago, che sposta lo “scugnizzo” Dezi nel tridente offensivo con Ciano e Torregrossa. È proprio il talentino scuola Napoli, solitamente schierato da mezzala, ad impensierire maggiormente il portiere avversario con numerose conclusioni e taglienti cross. Tra i Pitagorici cè anche il metronomo Maiello, ordinata la sua prova. Raramente sbaglia passaggi ma allo stesso tempo non prova giocate difficili.
TERAMO-PISTOIESE 2-0 (Celiento)
Celiento resta in panchina per tutta la gara, assiste alla sconfitta dei suoi sul campo del Teramo. Questa sconfitta complica il cammino della Pistoiese a rischio play-out.
ALESSANDRIA-ALBINOLEFFE 1-1 (Nicolao)
Nicolao assiste dalla panchina al pareggio interno della sua Alessandria, non riesce a trovare continuità l’esterno sinistro classe ’94.
GUBBIO-ASCOLI 2-2 (Tutino e Lasicki)
Si interrompe il lungo digiuno. Il talento azzurro classe ’96 Gennaro Tutino è andato in gol nella sfida tra Gubbio ed Ascoli, timbrando così il cartellino (prima rete tra i professionisti) alla terza presenza con il club umbro. Una vera e propria esplosione di gioia e rabbia per l’esterno, costretto ad lungo stop dopo l’infortunio patito ad agosto con il Vicenza in Coppa Italia. Lo “scugnizzo”, dopo aver colpito un palo clamoroso al 56′ con un pregevole tocco di punta in corsa con il destro, ha firmato il momentaneo pareggio di testa su Cross di D’Anna al 72′. Buona anche la prestazione dell’altro calciatore di proprietà del Napoli presente tra le fila del Gubbio, il difensore centrale Igor Lasicki, in campo per tutti i 90′. All’1-1 gli ospiti hanno risposto nuovamente con dell’Orco, subendo però la seconda rimonta: è infatti Casiraghi a fissare il risultato finale sul 2-2.
COSENZA-LECCE 1-0 (Fornito)
Vittoria importante per il Cosenza che batte il Lecce, Fornito trova spazio nel finale entrando al 76′ al posto di Statella.
FOGGIA-MESSINA 2-0 (Donnarumma)
Donnarumma, difensore classe ’92 di proprietà del Napoli, parte dalla panchina ma trova spazio molto presto, al 29′ a causa dell’infortunio di Spiridonovic.
AVERSA NORMANNA-REGGINA 0-1 (R.Insigne)
La Reggina sbanca il “Bisceglia” di Aversa ed accorcia la classifica di coda del girone C. Per i calabresi decisivi lo spunto di Roberto Insigne e le parate salva-risultato di Kovacsik. Lo “scugnizzo” classe ’94, schierato in attacco con Viola, aumenta la frequenza di giocate pericolose ad inizio ripresa ed i risultai non tardano ad arrivare. È lui infatti che che si incunea in area al 54′ e provoca il tocco di mano di Cirillo: l’arbitro non ha dubbi e concede il penalty agli ospiti. Dagli undici metri non sbaglia poi Viola, che fa 1-0. La reazione dei padroni di casa è veemente ma la difesa calabrese non crolla. Marra prova cambiare uomini e schema di gioco, i risultati non sono però quelli voluti. Resta la sconfitta e la bagarre delle ultime cinque posizioni della classifica, racchiuse in appena 4 punti.
PRIMAVERA, VARESE-PRO VERCELLI 0-1 (De Iorio)
Varese e Pro Vercelli si sono incontrate per disputare la gara del Campionato Primavera del Girone A, presso lo stadio di Garviate. Entrambe le squadre, non stanno vivendo un campionato fatto da grandi emozioni. Il Varese, occupa l’ultima posizione in classifica con soli 3 punti. Molto meglio la Pro Vercelli che si trova all’ottavo posto. La gara non ha regalato grandi sussulti ed in entrambe i tempi le squadre non hanno espresso un gioco fluido e divertente. Poche occasioni da goal tra due squadre che hanno giocato con la paura di perdere. A decidere la partita è stato il tocco involontario di ginocchio di Montuori del Varese che al 40′ minuto della ripresa ha deviato in porta un cross della Pro Vercelli che ha vinto così per 1-0. L’azzurrino De Iorio, attaccante classe ’97 in prestito dal Napoli, ha giocato per tutto il secondo tempo.
REAL MONTEROSI-LADISPOLI 1-1 (De Masi)
Colpaccio del Real Monterosi, che riesce a guadagnare un punto importantissimo in chiave salvezza, fermando niente di meno che il Ladispoli di mister Claudio Solimina. Ai tirrenici non basto il gol di Ciaciò alla mezzora della prima frazione, al quale risponde Burla nel finale, beffando Romano sugli sviluppi di un calcio di punizione. L’esterno classe ’97 Gianmarco De Masi, di proprietà del Napoli, è rientrato dopo i due turni di squalifica e l’esperienza vissuta nella Rappresentativa Lazio, ha giocato gli interi novanta minuti operando sulla fascia destra.
