L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Torino. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Questa squadra sta giocando meglio in termini di qualità rispetto alla scorsa stagione, si è espressa su livelli altissimi, ha dimostrato che deve crescere a livello di mentalità. Il Napoli ha concesso poco al Torino ma ha trovato il modo per farsi tre gol da soli, mi sembra ci fosse fallo su Reina ma è un discorso relativo, c’erano tre maglie granata intorno al nostro portiere. Abbiamo staccato la spina e non va bene, si vede anche nell’episodio del rigore. Siamo una squadra d’altissimo livello tecnico ma che deve crescere in termini di mentalità. C’è solo una squadra che ha corso più di noi in questa stagione, non c’è alcun problema di condizione atletica. L’unico problema che abbiamo è che questo gruppo, quando da per scontato l’esito di una partita, commette degli errori. E’ impensabile fare sempre quattro-cinque gol, dobbiamo imparare a portare il risultato a casa anche quando ne facciamo solo uno. Non mi sembra che Reina sia stato particolarmente impegnato, il grande margine di crescita di questa squadra da ottenere è assumere la mentalità giusta sotto il profilo della concentrazione per fare in modo che si porti il risultato a casa anche quando segniamo un solo gol. Come si gestisce Mertens con l’arrivo di un attaccante? Ho perso Higuain prima, poi Milik, non ho pianto e non piangerò per nessuna scelta della società, mi metterò a lavorare. Maksimovic è un difensore forte e diventerà nel prossimo futuro molto forte ma non mi sembra ancora pronto per lavorare nella nostra linea. Non ci sono le gerarchie, Tonelli sta abbastanza bene, si sta allenando con continuità da 40 giorni, ha disputato una buona gara in Primavera. Non è facile gestire cinque difensori centrali, spero di trovargli spazio perché in termini di mentalità ci può dare una mano. Questo gruppo ha grandi potenzialità, spero che possano esercitarle al massimo, abbiamo grandi margini di crescita. La mentalità per tirar fuori il 101% delle proprie capacità è in mano a pochi giocatori e pochissime squadre, bisogna provarci a tutti i costi. Insigne? Era accigliato perché non aveva segnato, gli ho detto che doveva andarsi a sedere. Se Mertens fa l’attaccante centrale, abbiamo bisogno d’Insigne per un minutaggio molto elevato, quindi, deve accettare queste sostituzioni. Mi è dispiaciuto non aver potuto far tirare il fiato ad Hamsik perché la sostituzione con Allan era programmata per lui ma poi Zielinski ha avuto dei crampi. Le dichiarazioni di Higuain sulla Juve? La voglia di vincere nell’inconscio c’è, bisogna capire quanti sacrifici vuoi fare per arrivare alla vittoria, poi naturalmente è più facile in ambienti, dove si è abituati a vincere, spero di aiutarli ma anche io non ho mai vinto nulla in serie A. Le parole di Mihajlovic sul gioco del Napoli? Sinisa mi vuole bene, il passo in avanti che dobbiamo fare è trasformare in punti la qualità di gioco che esprimiamo perché abbiamo portato a casa troppo poco rispetto a quanto costruiamo”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
