L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita di Napoli-Feyenoord. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Sono uscito talmente incazzato per il gol subito che non mi ricordavo neanche di aver vinto perchè in una competizione dove c’è il criterio della differenza reti è sbagliato subire un gol a tredici secondi dalla fine. Ci deve far riflettere che in una gara in cui non abbiamo concesso nulla, abbiamo subito un rigore e un gol. Abbiamo fatto tre gol su riconquiste del pallone, ho visto troppa distanza tra centrocampisti e attaccanti solo tra il 15′ e il 30′. Ho visto ancora una differenza di determinazione tra campionato e Champions League, s’annusa anche tra gli sportivi se col Benevento facciamo 50000 spettatori. Penso sia un errore dell’inconscio perchè se vogliamo diventare una squadra importante dobbiamo far bene anche sul palcoscenico Champions, però ho visto dei passi in avanti rispetto alla gara in Ucraina. La qualificazione è un obiettivo perseguibile ma siamo dietro e dobbiamo recuperare. La prestazione di Reina è stata d’ottimo livello, se prendiamo il 2-1 può diventare una partita diversa. Ha fatto una gara attenta, era in una serata d’altissimo livello sotto il profilo dell’applicazione e dell’attenzione. C’era bisogno di equilibrio e solidità e per questo abbiamo messo giocatori per questo scopo, non di squilibrio. Ho inserito Ounas in panchina perchè se la gara fosse stata sullo 0-0, ci sarebbe servito. Questa squadra deve avere la maturità di non regalare nulla e stasera non abbiamo regalato nulla. Nikola ha disputato una buona prova, c’è stata solo un’indecisione di Koulibaly e Maksimovic, poi a dieci secondi dalla fine la palla si può anche buttar via. Chiriches ha avuto una lussazione alla spalla e poi ha subito una fortissima botta al piede, abbiamo temuto che fosse più di una contusione, invece fortunatamente ci sono buone notizie. Albiol ha avuto un problemino alla schiena, un’irradiazione al flessore. Hamsik? Lo vedo in condizioni migliori rispetto alla gara contro l’Atalanta, dal 10-12 Agosto non si è mai allenato con regolarità. Qualcuno ha fatto passare il concetto che le Nazionali penalizzano il Napoli, invece penalizzano il calcio, sport di cui sono innamorato. L’attuale calendario non consente ai giocatori di scendere in campo al 100% e poi mi metto nei panni di un presidente che spende 1 milione di euro all’anno per un calciatore e poi spesso sono in Nazionale a giocare contro Cipro, Andorra, Isole Far Oer, Malta e San Marino, quindi si potrebbero inserire delle fasce per le Nazionali con partite a giugno”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troise
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro