L’allenatore del Napoli Maurizio Sarri ha parlato in conferenza stampa nel post-partita. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Più che prepararsi a volate e storie di questo tipo, dall’8 Agosto il Napoli non ha mai avuto la possibilità di preparare una settimana di lavoro. Il rischio poteva essere proprio questo, la squadra poi è parsa più brillante nel secondo tempo rispetto al primo. Ho visto Younes ma non si sta allenando con noi, quindi non posso darti valutazioni. Rog ha tante presenze ma vorrei dargli più minutaggio, è difficile, però, togliere Allan in questo momento. Rog e Zielinski possono aiutarci in certe situazioni, però se stiamo sotto settanta minuti non possono aiutarci. La nostra strada per arrivare al risultato è la bellezza, spesso siamo andati a caccia della palla persa in maniera casuale e non organizzata e ciò gli ha aperto gli spazi. La mia dichiarazione non era dovuta al fatto che giocare prima è meglio che giocare dopo, non ho condiviso il 9-0 dal punto di vista del calendario, mi faceva piacere ci fossero altre condizioni, poi naturalmente in ogni caso c’è da giocare e da vincere. Non mi è piaciuta neanche la risposta della Lega perchè se non ci si rende conto dei momenti nell’arco di un campionato allora siamo messi male, la reazione ha confermato la mia idea su questo motivo. Mertens ha avuto un leggero calo, è inevitabile, aveva giocato benissimo anche la gara contro il Verona e, infatti, dissi che andava bene se giocava sempre così, ci da il senso della bellezza che ricerchiamo. Albiol aveva un leggero risentimento, abbiamo preferito non rischiarlo in questa partita. Siamo andati dritto con quelli più in salute. Oserete? Se c’è da rischiare, prenderemo l’autostrada contromano, è inevitabile che questa squadra osi, l’ha fatto contro il Manchester City. Tonelli ha avuto dei periodi di difficoltà, è stato inserito da tempo nel gruppo. Machach? Non l’abbiamo convocato perchè se giocava anche un minuto diventava non trasferibile, la società non ha ancora deciso. Ha giocato l’ultima partita a settembre, è un profilo offensivo, può fare l’interno alla Hamsik, naturalmente in questo momento il paragone è offensivo. Ha parlato con Verdi? Solo trenta secondi per sapere se fossi io il motivo della sua scelta. Non puoi pensare che quello che sente, vede un allenatore sia la verità, c’è la tensione della partita, io la scarico gesticolando. Quando allenavo ad Empoli, ho avuto l’impressione di subire qualche torto, ma contro il Napoli non l’ho mai avuta. A velocità normale su Masina davo rigore ed espulsione, poi rivedendola ho avuto la sensazione che fosse più un’ingenuità. Il rigore di Koulibaly non c’era, ha il braccio troppo attaccato al corpo, deve scomparire in quel momento. Mi dispiace che Verdi si sia stirato, non penso sia dovuta alla tensione. L’accostamento a Bob Marley? Mi piaceva anche”
Dal nostro inviato al San Paolo Ciro Troie
