Nel post-partita di Napoli-Palermo ha parlato ai microfoni di Sky Sport il tecnico azzurro Maurizio Sarri. Ecco le sue parole:
“Il gol sciupato da Insigne? Era una delle 11 palle gol avute, ma rimane nell’occhio perché è arrivato finale. Mi aspettavo una buona prestazione dal Palermo con il nuovo tecnico, parliamo di una buona squadra in trasferta. Gol subito? Sono entrati in area nostra sette volte e quindi questa è una cosa abbastanza pesante. Non abbiamo fatto male, ma a noi succede di prendere gol in queste gare, non è affatto casuale. Squadra poco cattiva? Siamo una squadra giovane, sono in crescita in fase difensiva e non si può pretendere di prendere calciatori 94,95,96 con una maturità di un ventottenne. Pochi cross per Pavoletti? Non ho il joystick…”.
Poi prosegue: “Nella ripresa abbiamo cambiato modulo e dopo 3 minuti abbiamo segnato. Pavoletti è alla sua seconda presenza in azzurro, non è al 100 % dopo un lungo infortunio e non può essere al massimo della condizione fisica. Siamo partiti bene? Abbiamo preso gol dopo 4 minuti, la verità è che non abbiamo concretizzato le occasioni e penso che è mancato tanto solo nella finalizzazione. Siamo stati meno lucidi negli ultimi minuti, ma visto l’atteggiamento della squadra diventava inevitabile. Non sono però preoccupato dopo questo risultato. Momento difficile? Abbiamo fatto 9 vittorie e 2 pareggi, poi è ovvio che questa gara lascia l’amaro in bocca. Possono capitare serate come queste, ma questo è il solito Napoli. Non ho calciatori che provengono da Real Madrid o Barcellona, ma vengono da calciatori di categorie inferiori che stanno crescendo. La squadra ha qualità e l’obiettivo è portarla ad essere tra le big in Europa”.
