Dopo tante difficoltà e peripezie, la convenzione-ponte con la Ssc Napoli riguardante la gestione dello Stadio San Paolo è stata approvata. Secondo quanto riferisce Il Mattino, è passato in consiglio comunale il maxi emendamento sulla base di un canone passato da 650mila Euro a 780mila Euro.
La tariffa per la pubblicità è aumentata da 3000 a 3500 Euro per ogni singola partita. La società partenopea, inoltre, si farà carico nel garantire i mezzi pubblici durante le partite in notturna per una quota di 5000 Euro a gara. Nella convenzione-ponte sono presenti i tagliandi per le classi indigenti e i ragazzi delle scuole.
Riguardo alle spese per i servizi, essi rientreranno nella medesima convenzione. In aula c’è stata tanta polemica per circa 230mila Euro di sprechi per perdite di acqua dalla rete idrica dall’impianto sportivo di Fuorigrotta. Il compito del servizio di pulizia spetterà alla società azzurra. Uno dei punti più spinosi riguardava i biglietti norminali per i consiglieri comuniali in tribuna autorità. Tale argomento è stato sfilato dal maxi emendamento e verrà ritrattato concretamente quando ci sarà la convenzione per lo Stadio San Paolo. Il Sindaco De Magistris si è espresso invitando i consiglieri a non cedere i biglietti a terzi.
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro