Arrigo Sacchi ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Goal Show in onda su Televomero. Queste le sue parole: “Sulle parole di Sarri relative al suo futuro? Bisognerebbe chiedere a lui cosa intende da fare. Credo che il suo rinnovo dipenda da tante cose, non solo dalle motivazioni. Sul Napoli? Penso che il Napoli sia una delle poche squadre uscite dalla nostra ortodossia dopo 70 anni. È una squadra piena di valori che riesce a competere con una super potenza come la Juventus. Ha un gruppo coraggioso di ragazzi che è migliorato tantissimo. Soluzioni diverse da trovare? Il Napoli riempie il cuore e gli occhi per 90′. Non eravamo abituati ad uno spettacolo del genere. In Italia si è sempre visto un calcio molto tattico basato sulle individualità e sulla forza. Qui parliamo di una cosa totalmente diversa. I non soddisfatti son quelli abituati ad un altro tipo di calcio. Le grandi squadre nella storia avevano una grande strategia che non hanno mai messo in discussione con il tatticismo. Il variare è già contemplato nella strategia. Il Napoli è troppo avanti per essere capito da tutti. Su Sarri e Allegri? Allegri è un grande allenatore, verrà riconosciuto come un vincitore. Allena una squadra abituata a vincere, con un fatturato che è molto maggiore di quello del Napoli. Parliamo di una squadra con una storia enorme, che ha comprato il calciatore più forte del Napoli. Il Napoli, grazie all’innalzamento dei valori dei singoli, si trova a competere con la Juve. Immaginate a parti opposte cosa sarebbe potuto succedere, con un Napoli con il fatturato della Juventus. Quello che sta facendo Sarri verrà ricordato nel calcio italiano e dai tifosi napoletani che sono intelligenti, sanno che stanno assistendo a qualcosa di straordinario, diverso dal passato. Allegri è un maestro del calcio tattico, che però disconosce i valori della bellezza, dello spettacolo, dell’armonia. Poco tempo fa, guardavo Cagliari-Napoli, e mi arrivò un messaggio di un mio caro amico che è Pep Guardiola che mi disse: “Ma questi giocano benissimo!, nessuno lo fa così in Europa! Quanti giocatori della Juve potrebbero giocare nel Napoli? Se la valutazione e’ su esperienza e forza, tantissimi, se si pensa al sistema di gioco del Napoli, il numero calerebbe. La Juventus ha altre qualità: furore, determinazione, qualità dei singoli, li’ ci vorrebbe il gioco e, invece, in quest’aspetto traballa. Nel Napoli succede l’inverso, il
gioco valorizza le qualità individuali.”
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