Finisce la conferenza stampa.
Novità di formazione contro il Napoli: “Tre partite in una settimana, qualcosa dobbiamo cambiare. Anche in funzione di quanto può concedere e quanto può creare il Napoli. Qualche interprete sarà cambiato, ma abbiamo dimostrato che chiunque va in campo riesce a tenere un’identità precisa.”
Cosa teme del Napoli: “Il Napoli è uno squadra che gioca bene, con tante qualità e giocatori forti nei duelli. Sono lì nelle prime posizioni e sono anni che sono tra i più forti del campionato. Io personalmente temo tutto del Napoli, quindi siamo attenti e concentrati.”
Difesa: “Siamo una delle squadre che concede meno tiri agli avversari. Ultimamente al primo tiro veniamo castigati, però c’è da dire che stiamo concedendo troppo. Dobbiamo stare molto attenti e tornare a concedere meno palle gol. Nastasic? Sta bene, domani potrebbe essere uno dei due centrali
Ikoné: “Quando arriva un calciatore a gennaio, uno che ha vinto lo scudetto e ha giocato in Champions, sicuramente ha delle certezze sue. Per questo dico che ci vuole tempo prima di buttarlo nella mischia.”
Dragowski: “Si è fatto male con il Napoli e rientrerà domani contro il Napoli. Sarà lui il titolare domani. Ha recuperato, non ha più problemi”.
Coppa Italia contro il Napoli: “E’ una competizione importante e vogliamo dare del filo da torcere al Napoli. Abbiamo voglia di superare il turno.”
Piatek: “E’ tra i convocati, domani inizierà a far parte di questo gruppo. Sfrutteremo al meglio le sue qualità”
Partita col Torino: “Penso che i ragazzi siano consapevoli della brutta figura che abbiamo fatto a Torino. Una cosa inaspettata per quanto riguarda l’approccio e ciò che sembrava già acquisito. C’è poco da dire, solo che è una partita storta e che non siamo stati all’altezza. Se i ragazzi ne sono consapevoli sono contento. Speriamo di cogliere subito l’opportunità e di approfittarne domani”
Vincenzo Italiano, tecnico della Fiorentina, parla alla vigilia della sfida degli ottavi di Coppa Italia contro il Napoli. Queste le sue parole in conferenza stampa.
