Sale l’attesa in casa Napoli per l’andata degli ottavi di finale della Champions League contro il Real Madrid al Santiago Bernabéu. Pepe Reina, portiere spagnolo dei partenopei, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni ai microfoni di Radio Onda Cero: “La squadra è in un buon momento e stiamo ancora lottando per tutte le competizioni. Siamo una squadra molto offensiva. È la nostra filosofia e penso che sia per questo che il Napoli stia andando bene. Dobbiamo continuare così ed essere fedeli alla nostra idea di calcio contro qualsiasi avversario”.
CITTA’ – “Qui mi trovo molto bene. La mia famiglia e io ci siamo ambientati molto bene: la gente è molto passionale, il calcio a Napoli è come una religione”.
REAL MADRID – “Verranno almeno 10 mila tifosi del Napoli a Madrid. Stiamo sentendo molto il loro supporto. L’unica maniera di passare il turno contro il Real Madrid è avere coraggio ed andare lì con quell’intento. L’arrivo di Maradona al Bernabéu ci motiva, speriamo di non deluderlo. Ramos? Non è un caso che segni sempre allo scadere, speriamo chieda il cambio all’85’ minuto. Da avversario posso dire che il Bernabéu è uno stadio che impone rispetto. A tutti i calciatori piace giocare in questi tipo di stadi. E a me personalmente, quando ho giocato lì, non mi è mai andata male. Il tifoso che mi aggredì al Bernabéu durante un Real Madrid-Barcellona del 2001? Fu un incidente isolato: un signore che sicuramente ebbe una brutta giornata a casa si sfogò contro di me. Niente di più. Poi accettai le sue scuse La gente del Real Madrid è sempre stata corretta con me”.
HIGUAIN – “È stato un giocatore straordinario, capace di vincere le partite da solo. Ma con la sua cessione abbiamo potuto completare la squadra: adesso abbiamo una rosa più ampia e siamo più competitivi”.
Fonte: Itasportpress
