La Primavera del Napoli inizia con un pareggio contro il Deportivo Camioneros la sua avventura nella Viareggio Cup. Sblocca il risultato De Simone su rigore all’11’, poi Schiavi atterra Chamorro al 43′, consentendo agli argentini di trovare il pareggio e lasciando il Napoli in dieci per tutta la ripresa. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
MARFELLA 6,5: Nel primo tempo compie delle parate provvidenziali sulle conclusioni di Moyano, Altamirano e Tunas. Nella ripresa il Deportivo Camioneros in superiorità numerica non lo impensierisce mai.
SCHIAVI 4,5: Si fa beffare due volte da Chamorro e in entrambe le occasioni viene ammonito, i suoi interventi regalano il rigore al Deportivo Camioneros e lasciano il Napoli in dieci uomini.
D’IGNAZIO 7: Uno dei migliori in campo, nel primo tempo in fase difensiva è molto prezioso, realizza due diagonali importanti ed è molto attento. Cala ad inizio ripresa, soffre anche la paura complessiva della squadra di scoprirsi in dieci uomini, cresce d’intensità nel finale realizzando anche la più bella giocata del match: il tiro dalla distanza che si stampa sull’incrocio dei pali.
ESPOSITO 6: Attento nel gioco aereo, preciso negli interventi anche nella ripresa. Va in difficoltà quando Saurini lo schiera sulla destra, prima che poi vada Granata sulla corsia laterale.
MILANESE 6: Interviene col giusto tempismo in varie situazioni, si destreggia con personalità, commette solo delle ingenuità nell’uscita dalla propria area di rigore. Da alcune palle perse potevano nascere delle ripartenze pericolose. (Dal 70′ Delly Marie Sainte 5,5: Fa fatica nel tener palla in certi frangenti, regala un fallo laterale nel finale che poteva costare caro)
GAETANO 5: Non è il campo in cui può esprimere le sue qualità tecniche, va in difficoltà nel far circolare il pallone. Si rende pericoloso solo al 6′ quando s’inserisce su cross basso di Liguori e dal limite dell’area calcia alto sopra la traversa. (Dal 50′ Basit 5: Da fisicità e aggressività alla mediana ma cade in tutte le provocazioni realizzate dagli avversari, rischia anche il secondo giallo e gestisce in modo pessimo il possesso palla. Tanti i palloni persi o spediti in fallo laterale)
DE SIMONE 6: E’ il più dinamico sulla mediana, il più attento in fase d’interdizione. Sblocca il risultato su rigore. (Dal 56′ Migliaccio 5: Dovrebbe proporsi sulla corsia destra, si limita alla battaglia e, come tanti suoi compagni, gestisce con fretta e tanta paura il possesso palla, spedendo tanti palloni in fallo laterale)
ACUNZO 5,5: Le condizioni del campo mettono in difficoltà il fraseggio, le sue qualità tecniche non emergono in questo contesto. Nella ripresa sfrutta male alcune situazioni in fase di possesso che potevano essere più produttive.
LIGUORI 5: Non riesce ad incidere, costruisce qualche spunto nei primi dieci minuti, poi scompare dalla partita anche a causa delle condizioni del terreno di gioco che lo mettono in difficoltà quando deve agire palla al piede. (Dal 46′ Granata 6,5: E’ uno dei migliori in campo nella ripresa, entra con il piglio giusto e sia da centrale che sulla fascia destra è tempestivo, aggressivo e prezioso)
ZERBIN 5: Realizza un solo spunto, da cui arriva il calcio di rigore, poi esce dalla partita. Doveva sfruttare meglio le sue qualità fisiche e atletiche soprattutto in dieci contro undici e, invece, fa tanto movimento senza palla ma corre spesso a vuoto e non riesce mai a tenere palla e ad aiutare i compagni. (Dal 70′ Mezzoni 5,5: Debutta in maglia azzurra, al 77′ ha un’occasione per regalare la vittoria ai suoi, ma perde il tempo del tiro di sinistro)
RUSSO 6: Da apprezzare la volontà, l’impegno, la determinazione nel tener palla, nel provare la giocata che può cambiare gli equilibri. Al 77′ inventa un assist per la conclusione di sinistro di Mezzoni che, però, ha perso il tempo per battere Gladiali e non farsi recuperare.
SAURINI 5: Dopo le fatiche di venerdi, considerando lo sforzo atletico per disputare una partita su questo campo, schierare la stessa formazione per dieci undicesimi ha rappresentato un errore. L’unico cambio compiuto era obbligato perchè Otranto era infortunato, altrimenti probabilmente l’undici titolare sarebbe stato lo stesso. Su un terreno di gioco in queste pessime condizioni, sarebbe stato più opportuno schierare una mediana con maggiore fisicità. Nella ripresa, anche in dieci contro undici, il Napoli poteva fare di più, lo dimostrano le occasioni di D’Ignazio e Mezzoni ma Saurini si fa trascinare dalla paura, realizza sostituzioni di natura difensiva e manda messaggi alla squadra legati solo alla conservazione del risultato.
Ecco il tabellino del match:
Napoli: Marfella 6,5, Schiavi 4,5, D’Ignazio 7, Milanese 6 (dal 70′ Delly Marie Sainte 5,5), Esposito 6, De Simone(C) 6 (dal 56′ Migliaccio 5), Acunzo 5,5, Liguori 5 (dal 46′ Granata 6,5), Russo 6, Zerbin 5,5 (dal 70′ Mezzoni 5,5), Gaetano 5 (dal 50′ Basit 5).
A Disp: Schaeper, Mazzella, Riccio, Della Corte. All. Saurini 5
Deportivo Camioneros 4-2-3-1: Gladiali 6, Rojas 5, Avalos 6, Ardiles 6,5, Parra 6,5 (dal 78′ Inglese 5,5), Duarte 6, Heinze 5,5 (dal 72′ Maldonado 6), Altamirano 6,5,Tunas 5,5, Moyano 6 (dall’88’ De Leon s.v.), Chamorro 7.
A Disp: Romero, Vazquez, Giorno, Inglese, Martinez, Maldonado, De Leon, Baigorria, Linges. All. Prieto 5,5
Dai nostri inviati allo stadio “Raciti” di Quarrata Ciro Troise e Antonio Balasco
