Come all’andata, la Primavera del Napoli crolla contro la Roma. Al Ianniello finì 4-0 per i giallorossi che oggi al “Tre Fontane” hanno vinto 5-1 contro gli azzurrini di Baronio. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
D’ANDREA 7,5: Subisce cinque gol, sul primo esce a vuoto anche se prova ad anticipare Celar che comunque avrebbe staccato da solo, sull’ultimo poteva fare qualcosa in più anche se è stato anche sfortunato sull’anticipo di Greco ma nel complesso della prestazione le parate sono superiori agli errori. Se la partita non si chiude dopo i primi venti minuti, è solo merito suo, si rende protagonista di grandissime parate e anche nella ripresa è più volte decisivo.
ZANOLI 5: Cangiano più volte gli sfugge, il Napoli soffre tantissimo sulle corsie esterne, si fa anticipare da Coccia in occasione della rete del 3-1, la più importante nell’economia del risultato perchè a fine primo tempo ammazza le speranze di rimonta degli azzurri.
SENESE 5: Perde più volte il duello con Celar, fa fatica a tenere botta nella zona centrale agli attaccanti giallorossi che in certi frangenti della gara spuntano da più parti sfruttando delle fasi di attacco costante alla porta del Napoli.
G.ESPOSITO 5: L’asse con Zanon non funziona, D’Orazio s’incunea più volte serenamente nell’area di rigore azzurra, sulla rete del 4-1 commette un errore di valutazione con l’intervento in scivolata che il Napoli paga in maniera cara.
MEZZONI 4,5: Una delle prestazioni più infelici della stagione, la Roma sulla sua corsia passa più volte e anche il gol del vantaggio giallorosso nasce sulla sua corsia. In fase offensiva è poco incisivo, tanti i cross fuori misura o le situazioni in cui poteva far meglio. (Dal 71′ Labriola 6: Entra con lo spirito giusto, ruba un pallone da cui nasce una ripartenza che Negro spreca al momento dell’ultimo passaggio e impegna Fuzato su punizione dal limite dell’area)
MAMAS 5,5: Prova a combattere in mezzo al campo, a recuperare palloni ma è sovrastato dal centrocampo della Roma, soprattutto da Pezzella più volte devastante negli equilibri della mediana. (Dal 65′ Lovisa 5,5: Entra a partita compromessa, è timido nel palleggio e perde anche qualche pallone nella propria trequarti)
D’ALESSANDRO 5,5: Qualche buona soluzione come la verticalizzazione per Negro che spreca davanti al portiere ma in poche occasioni riesce a trovare spazi e idee per dare una svolta al possesso del Napoli.
ZANON 5: Nel primo tempo ha una delle poche situazioni in cui può incidere ma va in fuorigioco e Gaetano non lo serve, è un’immagine della sua partita, poco incisivo a livello offensivo e in fase difensiva non riesce a dare il giusto supporto ad Esposito. Quando la Roma allarga il gioco, fa costantemente male agli azzurrini. (Dall’83’ Casella s.v.: Pochi minuti per lui, il suo spezzone di gara non può meritare una valutazione)
GAETANO 6,5: Quasi tutti gli spunti del Napoli passano per i suoi piedi, nel primo tempo si sacrifica anche abbassandosi tanto per aiutare il Napoli nella prima costruzione, ad uscire dalle retrovie. Controllo di sinistra e tiro di destro che si stampa sul palo e gol su punizione sono sicuramente le giocate più interessanti costruite dal Napoli. Cala nella ripresa, non riesce più a trascinare i suoi travolti dalla Roma.
PALMIERI 5,5: Si muove tanto, cerca di trovare gli spazi per dare il suo contributo ma consuma tante energie e nei momenti decisivi arriva in ritardo perdendo tanti duelli o è poco incisivo come quando al 44′ sugli sviluppi di un batti e ribatti su punizione può andare al tiro in area di rigore e manda il pallone abbondantemente a lato. (Dal 71′ NEGRO 5: Ha l’occasione per accorciare le distanze sul 4-2 e la spreca, in questo frangente poteva servire anche Gaetano tutto solo in area di rigore)
SGARBI 6: Prova a sfruttare la fisicità, la capacità nei duelli corpo a corpo e talvolta ci riesce come quando guadagna la punizione da cui arriva il gol a Gaetano e che costa per la Roma l’ammonizione di Parodi che rischia anche il rosso in quell’occasione. (Dal 65′ Bertoli 5,5: Non riesce mai a trovare i margini per incidere, girovaga sul fronte d’attacco partecipando poco allo sviluppo del gioco)
BARONIO 5: Tra la Roma e il Napoli il divario è ampio, i risultati nelle gare d’andata e ritorno lo testimoniano. Non è la sconfitta a preoccupare ma il calo di mentalità di questa squadra che non ha approcciato al secondo tempo nel modo giusto, condizionata dal gol del 3-1 subito negli ultimi istanti del primo tempo. I dati del 2019 fanno riflettere anche a livello difensivo, il Napoli in sei partite non ha mai chiuso una gara con la porta inviolata, ha incassato 13 gol, viaggiando, quindi, alla media di due reti incassate a partita.
Ecco il tabellino del match:
ROMA (4-3-3): Fuzato 6,5; Parodi 6, Trasciani 6,5, Coccia 7 (dal 75′ Santese s.v.), Semeraro 6,5; Riccardi 7 (dall’85’ Sdaigui s.v.), Pezzella 7, Greco 7; D’Orazio 7.5, Celar 7 (dall’85’ Bucri s.v.), Cangiano 7,5 (dal 75′ Simonetti s.v.). A disp.: Zamarion, Cardinali, Santese, Nigro, Simonetti, Chierico, Sdaigui, Besuijen, Bucri, Silipo, Estrella. All.: De Rossi 7
NAPOLI (3-4-1-2): D’Andrea 7,5; Zanoli 5, Senese 5, Esposito 5; Mezzoni 4,5, Mamas 5,5 (dal 65′ Lovisa 5,5), D’Alessandro 5,5, Zanon 5 (dall’83’ Casella s.v.); Gaetano 6,5; Palmieri 5,5 (dal 71′ Negro 5), Sgarbi 6 (dal 65′ Bertoli 5,5). A disposizione: Guido Piai, Casella, Perini, Manzi, Vrakas, Bertoli. Allenatore: Baronio 5
