La Primavera del Napoli non riesce a chiudere con una vittoria l’ultima gara interna del campionato dopo che il pareggio del Genoa aveva regalato la certezza aritmetica della salvezza. Ecco le pagelle di IamNaples.it:
IDASIAK 6,5: E’ sempre attento, rischia di essere beffato da Gillekens dalla lunghissima distanza, lo salva sulla traversa. Sui gol poteva farci poco, per poco non è riuscito a parare il rigore di Meli, deve crescere nel coraggio e nella personalità sulle uscite alte.
ZANOLI 6,5: Uno dei migliori in campo, uno dei più continui sotto il profilo della concentrazione, tanti gli interventi preziosi come quando al 51′ interviene sul secondo palo su un’ottima traiettoria disegnata da Nannelli.
G.ESPOSITO 6,5: Alterna delle intuizioni ottime nell’uno contro uno o nelle letture a degli errori, come il ritardo registrato quando c’è da scappare dietro su situazioni a palla scoperta, ma il conto è più che positivo nel complesso.
MANZI 6: Lavora abbastanza bene sull’uomo nonostante spesso dalle sue parti s’inserisca l’insidioso Nannelli, prestazione che offre buoni livelli di continuità nell’attenzione. (Dal 66′ Perini 6: Abbastanza attento ed essenziale quando viene chiamato in causa)
ZANON 5,5: Si propone poco, non alterna sempre al modo giusto i movimenti dentro al campo con l’attacco allo spazio da quinto sulla sua corsia, in collaborazione con Lovisa perde Dutu in occasione del gol del 2-1 della Fiorentina, quello che riapre di fatto la partita. (Dal 66′ Mezzoni 5,5: Macina chilometri sulla sua corsia come sempre ma commette tanti errori tecnici)
MAMAS 6,5: Buona prestazione, svolge il consueto lavoro nella fase d’interdizione e realizza anche delle belle giocate sotto il profilo tecnico, come la triangolazione con Gaetano con assist al volo di tacco al 46′.
LOVISA 5,5: Nel primo tempo sembra reattivo, in partita anche se in alcune scelte sia in fase di rifinitura che nelle conclusioni dalla distanza poteva esserci più qualità, nella ripresa il termometro del black-out del Napoli parte proprio dalla mediana. (Dall’83’ Labriola s.v.: Un piccolo spezzone per lui, è troppo poco per meritare una valutazione)
ZEDADKA 6,5: Uno dei migliori in campo, si procura il rigore del momentaneo 2-0, la catena di sinistra è l’asse più propositivo del Napoli, l’unico errore lo commette quando gli sfugge Simic all’80’ ma fortunatamente per il Napoli il tiro è terminato a lato sull’esterno della rete. (Dall’83’ Casella s.v.: Meno di dieci minuti per lui, è troppo poco per meritare una valutazione)
GAETANO 6,5: Gli spunti del Napoli passano tutti per i suoi piedi, è l’uomo più pericoloso ma anche per lui c’è differenza d’intensità mentale tra il primo e il secondo tempo. Sul calcio d’angolo che porta al gol del 2-1, non è perfetto nello stacco sul primo palo ma non fa il difensore e, dopo il ventiduesimo gol stagionale, il bel gesto della concessione del rigore a Palmieri e il dato della quarantunesima rete complessiva nella Primavera, glielo si può concedere.
SGARBI 6: Spicca il colpo di tacco per Palmieri nell’azione che porta al gol del vantaggio, buon primo tempo, poi scompare un po’ dal gioco, quando, invece, le giocate con Gaetano, Palmieri e Zedadka avevano messo in grande difficoltà la Fiorentina. (Dal 66′ Saporetti 5,5: Tocca pochi palloni, non riesce ad entrare nel vivo del gioco nonostante una buona determinazione nei movimenti senza palla, da un suo pressing su Dutu nasce l’errore di Chionna al 92′ che Gaetano non riesce a sfruttare)
PALMIERI 6,5: Finchè riesce ad esprimersi ad alta intensità, è autore di un’ottima prova, serve l’assist per il gol di Gaetano, è il termometro delle ripartenze del Napoli, si muove tantissimo, con grande dinamismo e ha il merito di realizzare il rigore e tornare al gol dopo due mesi e mezzo. Commette un’ingenuità sul rigore anche se è molto generoso.
BARONIO 6: La partita di oggi rappresenta il leitmotiv della stagione, una squadra capace di grandi fiammate e black-out pericolosi, come quello che determinò la rimonta dell’Atalanta dal 3-0 al definitivo 3-4 lo scorso 7 dicembre. Nel primo tempo il Napoli fa meglio della Fiorentina in tutto: aspetto tattico, tecnico e mentale. Nella ripresa il Napoli cala sotto il profilo dell’attenzione e in due minuti la Fiorentina grazie anche ad un rigore generoso trova il pareggio. L’ultima missione è ottenere il massimo dai suoi ragazzi fino all’ultimo istante, il sorpasso alla Juventus all’ultima curva sarebbe un’ottima chiusura del campionato.
Ecco il tabellino del match:
NAPOLI: Idasiak, Zanoli, Zedadka, Mamas, Manzi, Esposito, Zanon, Lovisa, Palmieri, Gaetano, Sgarbi. A disposizione: Daniele, Mezzoni, Casella, Senese, Perini, Gaeta, D’Alessandro, Micillo, Labriola, Negro, Bertoli, Saporetti. Allenatore: Roberto Baronio.
FIORENTINA: Chiorra, Pierozzi E., Pierozzi N., Dutu, Gillerens, Hanuljak, Nannelli, Lakti, Kurovec, Meli, Koffi. A disposizione: Ghidotti, Ponsi, Gelli, Zinfollino, Gorgos, Simic, Longo, Spalluto, Fiorini, Campagnol. Allenatore: Emiliano Bigica.
Marcatori: 9′ Gaetano (Na), 20′ Palmieri (Na), 60′ Dutu (Fi), 62′ Meli su rig.
Ammoniti: Gorgos (Fi), Palmieri (Na)
