L’agente di Maurizio Sarri Alessandro Pellegrini ha parlato ai microfoni di Radio Crc al programma “Si gonfia la rete”. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Non ho aperto bottiglie di Moet Chandon perchè non abbiamo vinto ancora niente. Dopo la vittoria di Milano, avevo detto che eravamo al 75%, ieri ho visto dei passi in avanti come la capacità di soffrire e di reagire allo schiaffo dell’1-1. Bisogna migliorare ancora, dopo il gol di Lorenzo bisognava chiudere la partita. La Fiorentina è rimasta ancora capolista, quindi era la squadra da battere e ce l’abbiamo fatta perchè siamo più forti come squadra e società. Il pubblico del San Paolo è unico, abbiamo il tifo più bello d’Italia. Non ci sono alchimie particolari, i risultati creano entusiasmo. Bisogna dare merito anche a De Laurentiis di averci dato questa grande opportunità, se non fosse stato per lui oggi non staremmo a parlare del cambio d’atteggiamento di Higuain, Callejon e gli altri campioni. Sarri prepara le partite allo stesso modo che si affronti la Fiorentina, l’Inter, la Juventus o il Chievo Verona, probabilmente i giocatori dovranno combattere contro la stanchezza perchè il calendario ogni quindici giorni ci imporrà di fare sette partite in venti giorni. Questa squadra acquisisce convinzione, autostima in ogni partita, se continueremo così a maggio ci toglieremo qualche grande soddisfazione. Il lavoro di Giuntoli? Lo accettiamo anche lui come toscano, anche se è cresciuto in una zona dove non amano essere definiti toscanacci (ride, ndr). A parte gli scherzi, ha fatto un grande lavoro sul mercato, migliorare questa rosa non era facile, Cristiano ci è riuscito con acquisti mirati. Spenderei una parola anche per una persona che lavora nell’ombra come Edoardo De Laurentiis costantemente a Castelvolturno tutelando il lavoro di Sarri e Giuntoli. Il Napoli sta crescendo anche in questo, sta diventando una grande società”
