Ecco le dichiarazioni di Paratici, dirigente della Juve, a Sky sport dopo la sentenza sulla gara tra i bianconeri e il Napoli: ”Reazione alla sentenza? Il primo commento è che siamo sempre stati estranei e indifferenti alla vicenda quando ci diranno di giocare, porteremo il pallone. Noi il 4 di ottobre eravamo in campo. Ci atteniamo a quello che ci dicono. Se ci dicono febbraio-marzo giocheremo. Se diranno aprile-maggio giocheremo. Il calendario era già stato fatto, ma quando ci diranno di giocare giocheremo.
Parole De Laurentiis? Ha detto un’ovvietà. Abbiamo saputo della sentenza venendo allo stadio. Non siamo ancora in contatto con le autorità, quando la Lega deciderà quando giocare, ripeto, noi andremo a giocare nell’orario e nella data prestabilita.
Rabiot? Per sicurezza lo abbiamo mandato a casa, il regolamento è chiaro. Essendo la prima gara dopo la sentenza questa, oggi sconterà la squalifica. Non avendo disputato la partita con il Napoli Fabio stasera non poteva giocare.
Nuova classifica? Partiamo da -7 e non da -4? Siamo abituati a vincere campionati, sappiamo che dobbiamo vincere 30 partite, vincendo questa sera ce ne sarà una in meno.”
