VERSO LA GARA – Il Napoli affronta al San Paolo la Roma nell’ambito del big match della decima giornata del campionato di Serie A. Dopo l’ottima prestazione mostrata dagli azzurri al Parco dei Principi contro il PSG, Ancelotti effettua come sempre alcuni cambi di formazione, riproponendo Hysaj a destra nella difesa a 4 completata dai centrali Albiol e Koulibaly e da Mario Rui sulla fascia sinistra. Il tecnico dei partenopei schiera capitan Hamsik e Allan in mediana, confermando Fabian nel ruolo di esterno di sinistra – mentre Callejon si posiziona come sempre a destra, mentre in attacco sceglie Milik dal primo minuto insieme ad Insigne, con Mertens che si accomoda in panchina. Nella Roma, Di Francesco imposta un 4-2-3-1 che vede Juan Jesus e Manolas centrali difensivi, con Santon e Kolarov terzini rispettivamente di sinistra e di destra; in mediana, De Rossi sarà affiancato da Nzonzi, mentre El Shaarawy, Pellegrini e Under formeranno il trio di trequartisti alle spalle di Dzeko unica punta.
LE CHIAVI DEL MATCH – Il Napoli si proietta fin da subito nella metà campo avversaria, ma è la Roma a sbloccare la gara al 15’ con El Shaarawy, che sfrutta uno svarione generale della difesa azzurra e deposita il pallone in rete. Ancelotti chiede a Fabian Ruiz di accentrarsi in fase di possesso palla, andando ad affiancare Insigne alle spalle di Milik e consegnando la fascia sinistra a Mario Rui. Nonostante il goal subito e la pressione alta della Roma, il Napoli non si scompone e continua ad occupare con costanza la metà campo avversaria, imponendo il proprio possesso palla e creando più occasioni da goal. In fase di non possesso, la Roma si schiera con un 4-3-3: in tal circostanza Pellegrini si abbassa sulla linea dei centrocampisti. La squadra di Di Francesco sfrutta le rapide verticalizzazioni e le accelerazioni dei suoi esterni per far male agli azzurri, riuscendo comunque a rendersi pericolosa in alcune circostanze. Al 43’ De Rossi è costretto a lasciare il campo per infortunio: al suo posto entra Cristante. Ad inizio ripresa, Ancelotti sostituisce Milik con Mertens per cercare di ravvivare il proprio reparto offensivo. D’altra parte l’uscita dell’attaccante polacco penalizza ulteriormente il Napoli in termini di fisicità e rende vani i numerosissimi cross degli azzurri. Al 64’ Florenzi va a rilevare Under: Di Francesco inserisce un esterno con maggiori qualità difensive per cercare di preservare risultato positivo; nel Napoli, invece, Ancelotti sostituisce Hysaj con Malcuit per fornire maggiore spinta sulla corsia di destra. Il Napoli continua a premere sull’acceleratore per cercare la via del goal – lasciando ovviamente spazio alle ripartenze della Roma –, ma la porta avversaria sembra stregata. Al 76’ Manolas viene rilevato da Fazio, mentre Zielinski sostituisce Hamsik nel Napoli: Fabian va dunque a posizionarsi in mediana, mentre il calciatore polacco occupa l’out di sinistra. Quando sembra che l’immenso sforzo offensivo del Napoli possa ormai restare incompiuto, gli azzurri riacciuffano il pareggio al 90’ con Mertens, che deposita il pallone in area da posizione ravvicinata su assist di Callejon. Nonostante la pressione offensiva portata dagli azzurri nei minuti di gara, la Roma riesce a gestire il risultato e a conquistare un prezioso punto in trasferta.
