La gioia e l’adrenalina per la partita di ieri non si è ancora sopita. Guadagnare l’accesso alla finale di playoff annichilendo un avversario duro come la Virtus Cassino, davanti ad un pubblico di circa 3.000 anime senza precedenti nell’ultimo decennio, non poteva che creare quest’effetto. Nei playoff, tuttavia, non ci si può permettere di fermarsi e godersi un successo, sebbene sia anche legittimo. Il Cuore Napoli Basket è già proiettato alla serie con Palestrina che ieri ha battuto a sorpresa Bisceglie ed ha guadagnato l’accesso alla finale. La squadra dell’ex Gianluca Lulli è stata battuta dagli uomini di Ciccio Ponticiello sia all’andata che al ritorno in campionato, ma nella serie, ovviamente, tutto sarà azzerato. Cassino insegna.
Nelle ultime ore, tuttavia, non v’è certezza circa la data e il campo di gioco di gara 1. Questa situazione è figlia di un evento di volley, la Vesuvio Cup, che vedrà impegnata la Nazionale Maschile contro l’Argentina e il Giappone sabato, domenica e lunedì. Italia-Giappone è in programma domenica alle ore 19. Dunque, sarà impossibile giocare al PalaBarbuto il 28 maggio, così come da calendario.
Ai nostri microfoni, il presidente Ciro Ruggiero, si è detto fiducioso sulla possibilità di trovare una soluzione per non abbandonare il PalaBarbuto ed ha confidato nell’Amministrazione Comunale (Clicca qui per la video-intervista). Intanto, l’assessore allo sport, Ciro Borriello, è stato contattato da IamNaples.it dichiarando: “Faccio i complimenti al Cuore Napoli Basket per l’accesso alla finale. Ieri ero al palazzetto ed è stato emozionante vedere un pubblico del genere. Come Amministrazione Comunale ci siamo già attivati per richiedere alla Federazione e alla squadra avversaria di posticipare l’intera serie iniziando da gara 1, che coincide con la Vesuvio Cup”.
C’è la possibilità, concreta, dunque, che la data di gara 1 subisca una variazione, o almeno questo è il tentativo fatto dal Comune e dalla società. Ora la palla dovrebbe passare nelle mani di Palestrina, con cui c’è un buon rapporto, ma soprattutto in quelle della Federazione e della Lega Nazionale Pallacanestro. C’è più di un dubbio, infatti, che questa ipotesi dello spostamento sia facilmente percorribile. Al PalaBarbuto non si potrebbe giocare prima di martedì sera per gara 1, giorno in cui da calendario c’è già gara 2. Si dovrebbe provvedere ad uno slittamento dell’intera serie al meglio delle cinque partite e che potrebbe terminare il 7 giugno (giorno di gara 5) senza alcuna variazione di calendario. Il problema più grosso, tuttavia, è la Final Four di Montecatini, in programma sabato 10 giugno e domenica 11 giugno. Se la FIP e la LNP accogliessero la richiesta giunta da Napoli, infatti, la serie dovrebbe terminare entro il 7 giugno.
Nel caso in cui la richiesta non fosse accolta, il Comune di Casalnuovo è stato già messo in allerta per gara 1. Il Cuore Napoli Basket a quel punto si troverebbe ad emigrare in provincia per giocare una delle partite decisive per la promozione in A2, in un impianto che non può contenere più di 1.500 spettatori. Uno scenario che rappresenterebbe una piccola sconfitta per tutti dopo lo spettacolo di ieri sera.
