Napoli-Eintracht Francoforte è una gara dall’alto rischio incidenti. Per questo motivo il Viminale ha deciso di vietare la trasferta ai tifosi tedeschi nonostante i tentativi dell’Uefa di opporsi. Decisivi sono stati gli scontri della gara di andata (35 i tedeschi fermati dopo l’aggressione ai tifosi azzurri).
Non sono mancate le polemiche dei quotidiani tedeschi. In particolare La Faz, si è così pronunciato in merito alla decisione:
“I tifosi dell’Eintracht sono fondamentali, quella di Piantedosi è un’accusa grave. Il Viminale sta indebolendo indebitamente l’Eintracht e creando un precedente? Il fatto che il ministro dell’Interno sia napoletano potrebbe favorire un corto circuito in questo Paese. Piantedosi è interessato alla situazione della sicurezza. Di recente ha vietato ai tifosi del Napoli e della Roma di andare in trasferta. Scontri dell’andata? E’ vero che i tifosi tedeschi hanno attaccato quelli napoletani, ma è pur vero che questi si sono difesi bene opportunamente preparati ed equipaggiati. Se la sicurezza è un punto “onorevole” per il Ministro dell’Interno Italiano, non ci vuole molta fantasia per dire che i ministeri dell’Interno hanno una certa vicinanza a importanti società calcistiche del loro Paese. Non sarebbe la prima volta che gli interessi politici vengono preferiti alla concorrenza leale. Sarebbe più logico non far entrare nessuno allo stadio”.
Sempre dalla Germani arriva, però, anche l’allarme della Bild, che scrive:
“Molti tifosi dell’Eintracht saranno a Napoli nonostante il divieto di ingresso allo stadio”.
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