Walter Mazzarri, allenatore del Napoli, dopo la sconfitta col Frosinone e l’eliminazione dalla Coppa Italia è intervenuto al microfono di Mediaset: “Fatto peggio coi big? Sì, è così. Probabilmente sono meno abituati a entrare, non lo so. Per assurdo si è fatto meglio con i ragazzi che giocano di meno. Ma io mi voglio anzitutto scusare coi tifosi, mi dispiace per loro, non lo meritano. Ci hanno aiutato fino alla fine. Non mi piace come abbiamo concluso la partita, domani ci rifletteremo bene. Ci sta prendere gol sull’angolo, sbagliando il castello difensivo, poi c’è stato l’incidente sul 2-0, ma non va bene concludere la partita così”.
Fischi meritati? “I tifosi ci hanno incitato anche sullo 0-2, io ci credevo. Essere andati così allo sbaraglio, essersi demoralizzati per due errori. Nel calcio si perde, ci sta perdere, ma non 4-0. Sembravamo una squadra che andava per conto suo e questo non va bene. Da domani bisogna guardarsi in faccia e cambiare registro”.
Questa squadra non può fare a meno del centrocampo titolare e di Kvara e Osimhen? “Si gioca tanto, c’erano partite importanti. Non so se lasciandoli in panchina ha dato un segnale negativo, ma tenere tutte le competizioni non è facile, io sono venuto da poco e fare due allenamenti di fila non è semplice. Finire 4-0 così in casa non ci può stare. Spero che sia una bella lezione che serva per il futuro”.
Pochi giocatori e riempire l’area? “Cambi 11 giocatori su 11 contro una squadra che gioca sull’entusiasmo e magari ci sta che accada questa cosa. Però secondo me abbiamo fatto una buona gara fino al gol subito. Ero convinto di vincere nel finale coi cambi. Non entravamo dentro con le mezzali, è vero, non andavamo a concludere in tanti in area come facciamo di solito. Però è anche vero che potevamo andare in vantaggio, se avessimo avuto un pizzico di fortuna. Il campo è stato tenuto bene, anche Demme ha fatto una bella partita, chi oggi ha giocato dall’inizio ha fatto bene, tutti. Per assurdo quando sono entrati gli altri abbiamo fatto male”.
Come li caricherà domani? Cosa dirà alla squadra? “Ho già detto qualcosa, domani sarò più attento nei dettagli. La cosa che mi dispiace è che se non alleni mai, giocando ogni tre giorni, questa cosa mi disarma. Stamattina ho lavorato sulla linea per non ripetere gli errori fatti col Cagliari, ma non c’è tempo. Ora qualcuno dirà che dovevo saperlo e sì, lo sapevo che sarebbe stato così, bisogna prenderne atto e far migliorare la squadra alla lavagna, al video”.
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