Nel pasticciaccio Reina teniamo bene a mente un nome: Luigi Sepe. Ora come ora il portiere è in attesa di giudizio, visto che non decolla il suo trasferimento al Benevento. Ma c’è una novità: a Sepe è stato ufficialmente chiesto di rimanere come dodicesimo nel Napoli. L’idea, appena pochi giorni fa, sembrava quasi una follia: ma lo scenario è cambiato perché lo stesso Sarri avrebbe dato rassicurazioni a Sepe di un maggior numero di presenze nella prossima stagione. Sepe, lo scorso anno, non ha mai giocato: nelle tre sole occasioni in cui Reina non ha difeso la porta degli azzurri, il tecnico di Figline ha scelto Rafael.
E Sepe? Tentenna, ma alla fine dirà di sì. Soprattutto se dovesse restare Pepe Reina. Questo apparente immobilismo, con il passare dei giorni, può diventare un’arma diplomatica non da poco. In questa intricata vicenda relativa alla sua permanenza a Napoli, che tiene in scacco -e non poco- il mercato degli azzurri possono avere un peso determinante anche i consolidati rapporti tra De Laurentiis e Quilon. Negli ultimi tempi i due hanno dialogato in numerosi tipi di operazioni ed è possibile che ciò aiuti a non andare alla rottura.
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