Il Mattino – Mertens si sta guardando intorno, sempre più dubbi sul suo rinnovo

Sarri vuole tenersi Mertens perché «se va via lui si chiude un ciclo»; De Laurentiis vuole tenersi Mertens perché «senza sole Napoli non può stare e questo sole è Mertens». Insomma, Sarri e De Laurentiis avranno pure una serie di incomprensioni che, prima o poi, farebbero bene a risolvere, ma almeno su un punto non sono in trincea: considerano Mertens un pezzo importante del Napoli del progetto tecnico.
Forse da decidere non c’è poi molto: in realtà, c’è più che altro da aspettare. È una specie di guerra di logoramento, tra il Napoli e Mertens: prevede tante piccole scintille, passi di avvicinamento e poi finta freddezza. Con la moglie Kat a lungo ago della bilancia, secondo il club azzurro. Che ha esplicitamente fatto riferimento ai tentennamenti della signora dietro la mancata firma del rinnovo da parte del gioiellino belga. Ma l’impressione è che il belga si stia guardando intorno, avendo virtualmente in tasca l’impegno della società azzurra per un rinnovo da 3,5 milioni di euro (più vari bonus si arriva anche intorno ai 4 milioni) fino al 2021. Ed è questo è il punto: in questo momento, la sensazione, è che la punta di Lovanio è in attesa che si profili davvero una squadra che possa offrire di più. Inter? Manchester United? Formalmente, nessuno ha bussato alla porta del Napoli che deve dire la sua sul futuro di Mertens. De Laurentiis, discutendo con Francis Stijn e Laurence Melotte, è stato piuttosto chiaro: anche se non rinnova, Mertens resta e va a scadenza. Nel 2018. Sullo sfondo c’è il tema economico, oltre ai dubbi di Kat che di ritorno a Napoli ha spiegato ai suoi amici che «la scelta se restare o no, tocca solo a Dries». Un modo per gettare la palla nella metà campo di De Laurentiis.