Attraverso i microfoni del blog della compagnia Orange, dedicato alla Nazionale del Senegal, si è raccontato così il difensore azzurro Kalidou Koulibaly. Ecco le sue dichiarazioni:
I complimenti di Maradona: “Chiese a uno dei magazzinieri di procurargli una mia maglia, non potevo crederci: gli ho detto che se la voleva bastava chiederla a me. Tre giorni dopo mi mandò una foto per ringraziarmi: ero elettrizzato e davvero molto felice. Questo mi ha dimostrato che nella vita tutto è possibile!”.
La chiamata di Rafa: “Ho chiuso il telefono in faccia a Benitez due o tre volte, non credevo inizialmente fosse lui, a dire il vero immaginavo era un amico che mi prendeva in giro. Alla fine era vero, e rimasi davvero imbarazzato, fui uno sciocco. Gli ho chiesto scusa tante volte, non mi aspettavo una sua chiamata. Mi richiamò sei mesi dopo, un segnale forte…”.
Italia: “Era esattamente ciò di cui avevo bisogno. Per un difensore non esiste campionato migliore della Serie A. Sono cresciuto tantissimo”.
La figuraccia di Deschamps: “Disse che voleva convocarmi con la Francia quando ero stato già col Senegal da oltre cinque mesi. Mi è dispiaciuto, so che quelle frasi gli causarono problemi e qualche presa in giro. Me lo dissero alcuni amici, e pensavo si trattasse di un altro scherzo. Ero imbarazzato per lui, ma fu la conferma del fatto che il lavoro paga, che il mio rendimento si stava notando”.
