Cerca
Close this search box.

Juventus, Allegri in conferenza: “Domani Ronaldo si sbloccherà, lui merita il Fifa Best Player. Possibile esordio dall’inizio per Emre Can”

Le parole del tecnico bianconero in conferenza stampa

Dopo la sosta nella conferenza stampa pre Sassuolo è tornato a parlare il tecnico della Juventus Massimiliano Allegri. Ecco le sue dichiarazioni riportate da Tuttojuve:

Argomento Dybala. Magari non giocherà dall’inizio, ma lui ha detto che è consapevole di dover migliorare. Qual è l’aspetto che deve migliorare maggiormente?

“Sono molto contento di come è entrato a Parma l’ultimo quarto d’ora, già con un approccio completamente diverso. Poi deve fare come gli altri, allenarsi, trovare una condizione ottima. Poi abbiamo tante partite perché ora inizia la stagione. Da ora fino al 30 dicembre abbiamo due obiettivi: qualificarsi in Champions e mantenere la testa del campionato, per prepararci a marzo per il finale di stagione. Ho una rosa importante, ho tanti giocatori tecnici che ogni tanto dovrò lasciar fuori, anche se le partite come dico sempre si giocano in 14 quindi c’è spazio per tutti”.

Visto che è tempo di premi, lei il FIFA Best Player a chi lo assegnerebbe?

A Ronaldo. Per quello che ha fatto l’anno scorso, senza nulla togliere a Modric, il premio lo meriterebbe assolutamente Ronaldo.

Un giudizio su De Zerbi, che lo scorso anno ha messo in difficoltà all’andata e al ritorno?

Uno dei giovani più bravi. L’ha dimostrato anche l’anno scorso, le sue squadre giocano sempre, sta facendo bene col Sassuolo dove ha giocatori di qualità superiore rispetto a quelli che aveva l’anno scorso. Domani è uno scontro diretto perché la classifica dice questo. Hanno dei giocatori bravi, ben miscelati, e un allenatore che con del materiale buono si sta facendo valere.

Fino ad ora Dybala non ha giocato perché non è in condizioni perfette o perché il sistema di gioco chiede altri giocatori?

Non ha giocato perché ho fatto delle scelte tecniche e di formazione. Dopo la prima partita, già alla seconda avevo deciso di giocare con altri giocatori e la terza è entrato nel finale ed è entrato bene. Le qualità di Paulo non le mette nessuno in discussione, ma io devo farne giocare 11 più tre. Ora fortunatamente giochiamo tre volte a settimana. Paulo deve ritrovare il posto da titolare e dimostrarlo lavorando sul campo. Non conosco altro modo, come tutti. Poi qualcuno deve stare fuori in una rosa di grande valore. Però si stanno mettendo pressioni addosso che non vanno bene, perché se domani gioca e non fa una bella partita voi lo massacrate. Siete i primi che lo vogliono in campo poi lo massacrate.

Cosa influirà di più nelle scelte? Il peso delle Nazionali o la partita col Valencia?

Chi ha giocato due partite in Nazionale di seguito difficilmente giocherà, eccezion fatta per uno: Matuidi. Lui gioca comunque. Anche mercoledì? Intanto giochiamo domani poi vediamo.

In questa settimana lunga ha avuto modo anche di lavorare di più con Ronaldo per integrarlo al meglio. Come sta? Si è integrato ulteriormente? Cosa si aspetta da lui domani?

Nè più nè meno di quello delle altre partite. Bisogna essere un po’ fatalisti, nelle prime gare ha tirato tanto e non ha trovato il gol. Ha lavorato bene e domani credo si sbloccherà e farà gol.

Domani tocca a Perin?

No, domani gioca Szczesny, però prossimamente quando giocheremo una volta ogni tre giorni ci sarà spazio anche per Perin che si sta allenando bene ed è pronto per giocare.

C’è qualcuno che va preservato? Ci sono giocatori a cui non rinuncia mai in partite importanti.

Mandzukic credo scenda in campo, Khedira e Chiellini devo vedere cosa farne. Devo vedere l’allenamento di oggi poi deciderò. Chiellini è quello più indiziato ad avere turni di riposo.

Stando la presenza di Ronaldo in campo, Dybala può giocare solo nella posizione vista contro il Chievo?

Molto semplice, nel calcio serve equilibrio. È questione di caratteristiche dei giocatori. Se giocano Dybala, Mandzukic e Ronaldo quando abbiamo palla è tutto semplice, quando non la abbiamo bisogna mettersi a disposizione. Due anni fa arrivammo in fondo con tanti giocatori offensivi perché tutti si mettevano a disposizione. Siccome tutti e tre possono occupare zone del campo con più disordine, è importante trovare equilibrio quando non abbiamo la palla, perché difendere in sei poi diventa difficili. Poi in tre partite abbiamo già preso tre gol e molti tiri in porta e molte occasioni sia contro il Parma che contro il Chievo. E non va bene. Bisogna trovare una solidità diversa e mettersi tutti a disposizione.

Domani può essere il momento di Emre Can? Puoi fare il punto della sua situazione, dove pensi di farlo giocare?

A centrocampo (ride, ndr). Domani potrebbe essere la prima da titolare di Emre. Pjanic difficilmente giocherà, devo valutare se giocherà Khedira o no. Ma sta bene, viene da un calcio completamente diverso. Non è questione di migliore o peggiore, è questione di metodologie diverse. Normale ci voglia periodo di adattamento, poi viene da un lungo periodo di inattività quindi normale non abbia 90 minuti nelle gambe.

Il calcio italiano mostra in vetrina orgogliosamente CR7 e insieme una Nazionale in difficoltà. Lei cosa ci dice del livello del nostro calcio?

A parte che non mi sembra il luogo adatto per esprimere il mio pensiero, che è abbastanza lungo. Racchiudendolo in poche parole, Mancini ha iniziato un lavoro e ci vuole pazienza, fiducia e soprattutto equilibrio. In Italia diciamo che tutto va male, allora troviamo una soluzione. Soprattutto magari bisogna rivedere quelli che sono stati negli ultimi 20 anni delle idee di calcio. Mi hanno insegnato che per andare avanti ogni tanti bisogna fare qualche passo indietro e quello che c’è stato 40 anni fa nel calcio non è tutto da buttare. Però per far questo bisogna che chi di dovere faccia un programma .Non solo verso i giocatori, ma verso gli insegnanti e gli educatori. I giocatori non escono? Ce ne saranno di meno, ma forse c’è anche una metodologia che va un pochino rivista. E allora anche lì ci vuole equilibrio in tutto. Non è tutto da buttare quello che è stato fatto negli ultimi 20 anni, non è tutto da buttare quello che è stato fatto negli ultimi 80 anni di calcio. E quindi magari rendere le cose più semplici. Però bisogna mettersi lì e nell’interesse generale indipendentemente dalle infrastrutture e tutte queste cose bisogna rivedere con equilibrio senza che nessuno che offenda le cose che si possono migliorare e guardare 360 gradi. Troppo facile dire che i giocatori non escono. Come se all’università non si laureasse nessuno, allora forse qualcuno non insegna.

Come sta Pjanic? Può giocare?

Sta bene, può giocare, ma una mezza giornata di riposo gliela potrei dare. Dalle Nazionali sono tornati tutti bene, Douglas Costa, Cuadrado, Alex Sandro. La squadra sta entrando in condizione e secondo me una partita ogni tre giorni farà sì che miglioreremo ancora di più di condizione.

Domani inizia il campionato di Serie C e per la prima volta c’è una squadra B, la Juventus Under 23. Volevo chiederle se ha parlato con Zirenolli e con i ragazzi…

Ho parlato con lui, che conosco perché abbiamo giocato insieme un anno a Pescara. E’ una squadra tecnica e di valore che sicuramente troverà difficoltà in Lega Pro, contro gente esperta, ma questo gli servirà, perché all’interno del percorso di ogni ragazzo c’è anche questo. L’obiettivo è quello del risultato alla fine, quindi oltre che insegnargli a giocare a calcio, a essere educati e tatticamente perfetti bisogna che trovino le malizie per essere perfetti e solo con l’esperienza lo possono fare. E secondo me un campionato di Lega Pro è formativo per ragazzi giovani e tecnici che alle prime botte che prendono si svegliano.

Emre Can è indiziato per giocare in regia o come mezz’ala? E vedremo l’esordio di De Sciglio al posto di Alex Sandro?

Ho tre giocatori, Cancelo, De Sciglio e Alex Sandro che possono giocare terzini. Se non gioca Alex Sandro sicuramente giocheranno Cancelo e De Sciglio a destra o a sinistra. Su Emre Can devo vedere se gioca Khedira.

Il vice di Pjanic è Bentancur?

Si devono abituare a giocare in quel ruolo lì. In quel ruolo ci vuole la specificità del ruolo. Mentre la mezz’ala la puoi aggiustare, quello è un ruolo che il giocatore deve conoscere bene. Bentancur ed Emre Can possono farlo entrambi con caratteristiche diverse.

Il Sarrismo è entrato nei vocabolari, l’Allegrismo quando ci entra?

L’Allegrismo non deve entrare nei vocabolari. La cosa che vorrei io è che si facesse qualche passo indietro. Noi abbiamo un ragazzo che è Fagioli e vederlo giocare è un piacere, perché è un ragazzo del 2001 che conosce il calcio. È bello vederlo giocare e non ne escono fuori sempre di questi ragazzi e sarebbe bello non perdere ragazzi così. E credo che per farlo si dovrebbe fare quello che si faceva prima, lavorare sui singoli giocatori. Magari saranno passi indietro, ma un passaggio fatto bene vuole dire un’azione da gol, un passaggio fatto male dà tempo agli altri per farli sistemare. E su questi particolari bisogna lavorare di più, perché il calcio, soprattutto per i ragazzi, è un gioco. Normale che quelli che hanno più estro hanno una sensibilità diversa e quindi devono andare al campo e avere voglia di giocare a calcio, perché se gli facciamo passare la voglia di giocare a calcio mollano.

Se non gioca Chiellini chi gioca? Come sono le gerarchie?

O Benatia o Rugani, sono in condizione entrambi. Deciderò oggi chi gioca.

Sartoria Italiana
Vesux

I Am Naples Testata Giornalistica - aut. Tribunale di Napoli n. 33 del 30/03/2011 Editore: Francesco Cortese - Andrea Bozzo Direttore responsabile: Ciro Troise © 2021 IamNaples
Salvo accordi scritti, la collaborazione con questo blog è da considerarsi del tutto gratuita e non retribuita. In nessun caso si garantisce la restituzione dei materiali inviati. Del contenuto degli articoli e degli annunci pubblicitari sono legalmente responsabili i singoli autori. - Tutti i diritti riservati Vietata la riproduzione parziale o totale dei contenuti di questo portale Tutti i contenuti di IamNaples possono essere utilizzati a patto di citare sempre IamNaples.it come fonte ed inserire un link o un collegamento visibile a www.iamnaples.it oppure al link dell'articolo.