Raffaele Di Fusco, ex portiere del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in esclusiva ai microfoni di IamNaples.it, nel corso del Memorial di Pasquale D’Angelo. Ecco quanto raccolto: “Pasquale D’Angelo è rimasto nei cuori di tutti noi e questo si vede dalle presenze di oggi. Lo ricordo come una persona onesta che ha sempre affrontato i problemi con una certa serenità. Nel nostro mondo ci sono poche persone obiettive come lui. Ricordo quelle volte in cui veniva a trovarmi a casa. Il Pasquale tifoso l’ho vissuto per tantissimi anni, fino a quando ho potuto ho vissuto di più l’uomo che il tifoso. Lo scudetto? Il Napoli è lì ed è doveroso crederci fino all’ultima giornata, sperando di mantenere dal punto di vista fisico. L’errore di Reina? Quelle sono palle bruttissime. Reina ci ha abituato a prestazioni superlative, ci può stare che possa rendere nove anzichè dieci. Non gli si possono dare colpe particolari. Il gruppo del Napoli è molto unito e per certi versi è simile a quello nostro che riuscì a vincere. La sudditanza degli arbitri? C’è sempre stata, ma non è un discorso di Nord o Sud, credo che le squadre più forti d’Europa siano più tutelate rispetto alle altre”.
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