Queste le parole del tecnico della Fiorentina Paulo Sousa in conferenza stampa, alla vigilia della sfida con il Napoli: “Abbiamo lavorato con la rosa ridotta per via degli impegni con le nazionali, cercando di migliorare per dare continuità al buon lavoro svolto fino ad oggi”.
Sulla partita dopo la sosta: “”Sono state settimane più o meno identiche a quelle che ci sono state durante le altre soste: abbiamo lavorato coi giocatori che sono rimasti qua, cercando di migliorare le loro prestazioni”.
Sul Napoli di Sarri: “Vogliamo dare continuità a tutto quello abbiamo fatto, fermarsi è importante ma abbiamo svolto un lavoro individuale, visto che era quasi impossibile lavorare di reparto. È un piacere poter competere con colleghi preparati come Sarri o Reja, mi dà la possibilità di migliorarmi. Troviamo una squadra in forma, di altissima qualità: ci dà la possibilità di tornare a crescere”.
Sul gruppo: “Essere convinti dei propri mezzi è fondamentale. Se non sei convinto di quello che fai rimani sempre a metà strada. La nostra logica è fondamentale, per sostenere la qualità del singolo. Per me è molto importante parlare con i giocatori, le vittorie ovviamente regalano maggior convinzione”.
Su Kalinic ed i nazionali: “Si sono allenati bene, sono tutti in condizione. Mati e Roncaglia hanno passato un giorno intero in viaggio, a sono abituati a questo e non soffrono il fuso orario. Nikola ha preso una botta alla prima partita con la Croazia, ma il giocatore sta bene, non ci sono problemi”.
Ancora sul Napoli: “È una squadra costruita per vincere il titolo, anche noi vogliamo migliorare. È un processo continui, frutto del lavoro. La rosa del Napoli è superiore, ma noi possiamo giocarcela con tutti”.
Su Rossi: “Sta bene, sta continuando con il suo lavoro. Ha bisogno di minutaggio, ci sono tanti fattori che determinano tante cose. È importante un equilibrio anche a livello emozionale, Rossi tornerà sui suoi livelli e potrà aiutare sia noi che la Nazionale di Conte”.
Su Suarez: “Credo che vincerà chi avrà il dominio nel possesso palla. Tutte le squadre sono in grado di farlo, speriamo di aver più capacità rispetto ai nostri avversari. Suarez è un giocatore solo, per me il possesso palla non si fa solo a centrocampo, si fa a partire dal portiere”.
Sui prossimi impegni: “L’idea base è quella di lavorare sempre sui nostri principi di gioco. Tutto dipende da quello che vedo durante la settimana, i giocatori sono pronti per giocare anche due o tre partite di fila. Ovviamente dobbiamo vedere se qualcuno è a rischio per la partita successiva, la preparazione non influisce sulle gare successive”.
Sulla mentalità vincente: “Le partite si vincono con qualità, abbiamo dimostrato la nostra maturità in questa prima parte di stagione. Il resto è una questione di mentalità, essere primi non può essere un problema. Vincere porta felicità, è su questo aspetto che vogliamo lavorare”.
Sulla gara con il Napoli: “Per vincere questa partita dobbiamo controllare il gioco, per evitare che il Napoli possa mettere in mostra tutta la sua qualità. Noi vogliamo essere protagonisti, dobbiamo mettere in campo tutta la nostra qualità per contrastare quella del Napoli”.
Sulla personalità dei giocatori: “La base del nostro gioco è quella di dare la possibilità di costruire giocatori che hanno meno personalità, il nostro gioco permette questo. Sono sicuro che sono tutti migliorati tantissimo”.
Sui tifosi che seguiranno la squadra a Napoli: “Ringrazio tutti i nostri tifosi, soprattutto per tutti i sacrifici che fanno per seguirci. I tifosi sono importantissimi per noi, abbiamo sentito la loro vicinanza. Dobbiamo farci sentire anche nello stadio gremito del Napoli”.
fonte: tmw
