L’allenatore del Benevento Roberto De Zerbi ha parlato in conferenza stampa nel post-partita della sfida contro il Napoli. Ecco quanto sottolineato da IamNaples.it:
“Abbiamo fatto bene, potevamo andare in vantaggio, l’avremmo meritato anche nei primi dieci minuti, poi non so se avremmo portato a casa punti. Il Napoli viene fuori con la sua forza, la sua qualità, le sue grandi individualità, hanno giocatori che dal nulla fanno gol o ci vanno molto vicino. Sandro? Grande giocatore, è un onore allenarlo, è di un livello superiore dentro o fuori. Guillherme ha fatto bene, Djuricic anche, sono giocatori funzionali anche i vari Tosca, Billong. Non allenavo io il Benevento nella gara d’andata, è sempre un piacere vedere il Napoli e penso che sia un punto di riferimento per gli allenatori giovani che hanno quest’idea di calcio fondata sul palleggio. Il giocare da dietro non è funzionale ai complimenti ma è per portare i vari Djuricic, Brignola, D’Alessandro in buone condizioni a livello offensivo. Sul gioco è sicuramente un passo in avanti, la prestazione è stata svolta con personalità, non abbiamo giocato con il braccino. Adesso dobbiamo vincere qualche partita, se giochiamo così abbiamo qualche speranza in più, non penso che la soluzione sia mettere undici giocatori davanti alla propria porta, preferisco scegliere il modo in cui perdere se devo perdere. Questa è la sconfitta meno dura da digerire innanzitutto per il livello altissimo dell’avversario ma anche per la reazione alla settimana, per l’adattamento dei nuovi. Venuti ha sbagliato sul secondo gol ma ha fatto una grandissima partita, anche Letizia e Cataldi che nel primo tempo ha commesso qualche errore nel palleggio. Il Var è una delle poche cose del calcio italiano di cui andare orgogliosi, se era da annullare è giusto così, è un arricchimento per tutto il nostro movimento”
Dal nostro inviato a Benevento Ciro Troise
