Intervenuto durante la trasmissione Radio Goal su Kiss Kiss Napoli ha parlato così, rispettando la consueta tradizione natalizia, il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. Ecco le sue parole:
“Auguro il meglio a tutti i tifosi del Napoli, soprattutto a coloro che apprezzano i nostri sacrifici, accettano e considerano il fatto che il Napoli è una delle poche squadre senza debiti con la banca. Bisogna accontentare sia i tifosi, ma anche gli imprenditori. Pavoletti? Ormai è un contratto concluso, ieri ho firmato con il Genoa, bisogna aspettare che passi le visite mediche, visto che è un passaggio dovuto, e poi dovrebbe allenarsi con la squadra. Per legge l’ufficializzazione potrà arrivare il 3 Gennaio, ma noi potremmo vederlo a lavoro anche il 27 Dicembre, in modo che possa subito apprendere il calcio spettacolare ed unico che sa fare il maestro Sarri. Il 2016 è un anno che testimonia la serietà dell’impegno di tutti quelli che lavorano con me nel Napoli. Quest’anno ho finanziato il Napoli anche attraverso la Filmauro e vorrei ricordare che il Napoli non abbia mai post-datato; “Natale a Londra” spero che abbia il risalto dovuto e delle due sfide con il Real Madrid mi dispiace solo che a Madrid saremo in pochi, così come loro saranno pochi a Napoli. Io credo che in questa seconda parte di campionato ci dovremmo divertire ed anche in campionato stiamo messi molto bene. Il Napoli è una squadra di 26 calciatori nelle mani di un coach che deve essere abile a capire quando i calciatori siano pronti per affrontare gli avversari. Ricordo che i calciatori non sono robot. Higuain alla Juve per vincere? Ieri sempre per la parata di un portiere giovane una squadra riuscì ad esprimere grande gioia. Gabbiadini? Si pretende da lui cose che non appartengono ai suoi schemi di gioco, lui alla Sampdoria con Mihajlovic e con Benitez ha fatto molto bene e credo in uno schema di gioco diverso da quello di Sarri lui troverà maggiori disponibilità. Questo si sapeva, io ho avuto l’illusione che la situazione si poteva recuperare e che era dettato anche dai problemi fisici. Sarri è un corretto opportunista e sa che non può perdere punti per i calciatori, sta disputando il torneo in cui l’ambizione principale è fare punti. Sono iniziati i primi lavori per lo stadio? Allora stiamo a cavallo… (risata ironica). Mi auguro che a Napoli come a Madrid i tifosi azzurri si abbraccino tutti e non facciano qualcosa di sconveniente”.
