Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il Napoli non vende, non ora se non ha subito soluzioni alternative pronte, e comunque non può evitare di ascoltare. Dice Massimo Carrera, che nella sua lunga carriera da calciatore ha giocato anche a Napoli, che nella sua fresca esperienza da allenatore è invece allo Spartak Mosca, dove ha già vinto un titolo e un altro ne vorrebbe conquistare: «Maksimovic è un calciatore che seguiamo con interesse: vedremo quali potranno essere gli eventuali sviluppi». E allora, si può anche attendere qualche sviluppo, nonostante Carrera abbia sottolineato di «non aver telefonato a Maksimovic».
Ma le intenzioni sono state rese pubbliche e nell’orizzonte non ci si può intrufolare: però la tentazione di Maksimovic esiste e può essere utile per indirizzare una operazione che comunque resta complicata. Tutto «congiura» a favore di su sì: allo Spartak vogliono Maksimovic, al quale l’esperienza in Russia darebbe gusto, visto che è quasi impossibile scalzare Albiol o Koulibaly: ma l’ex granata è costato ventitré milioni di euro nell’estate del 2016 e sugli investimenti non si scherza. Ci vorrebbe un prestito (assai) oneroso per far vacillare il Napoli, che però a quel punto dovrebbe trovare un «quarto» centrale, avendo Tonelli la possibilità di sistemarsi altrove: nell’elenco c’è Federico Barba dello Sporting Gijon, che ha giocato con Sarri all’Empoli.
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