Un incontro fugace lo scorso dicembre, poi la promessa di rivedersi presto, quando tutto sarà finito e il campionato sarà un ricordo. Maurizio Sarri e Aurelio De Laurentiis la loro trattativa l’hanno già cominciata, ma a modo loro, come piace fare a due vecchi amici. Magari a tavola, davanti a due bicchieri di vino, di quelli che in Toscana fanno girare la testa. La testa, però, non gira all’allenatore del Napoli, che, ben oltre la proposta del club da 4 milioni annui, già da diverso tempo potrebbe liberarsi dell’azzurro per sposare un nuovo progetto: il contratto di Sarri, infatti, prevede una clausola che può liberarlo con il pagamento di 8 milioni di euro, opzione esercitabile fino al prossimo 31 maggio e che potrebbe fare gola a molti. Dal Chelsea al West Ham, fino allo Zenit San Pietroburgo, in molti sembrano pronti a mettersi in coda per l’allenatore azzurro, con l’offerta giusta già trascritta sul libretto degli assegni.
A fare la fila al toscano sono in molti e il calciomercato estivo per Sarri sembra già iniziato:
Il Chelsea, dicevamo, che saluterà Conte a fine stagione e che ha già pronto Luis Enrique. Ma l’allenatore azzurro resta nelle idee di Abramovich e non sarebbe così strano un ribaltone. Anche l’Arsenal potrebbe pensarci seriamente se il lungo regno di Arsene Wenger dovesse veramente chiudersi a giugno. Tutti pazzi di Sarri? Si, in Spagna lo accostano persino al Real Madrid dopo il doppio confronto dello scorso anno, ma il Napoli farebbe bene a preoccuparsi soprattutto dei club dell’Est, quelli che di disponibilità economica ne hanno da vendere. Anche in Liga sono molti a pensare a Maurizio, con il procuratore Pellegrini che ascolta offerte ad ogni latitudine. In Italia? L’ipotesi Milan era la più plausibile, ma ormai il discorso sembra chiuso con l’esperienza Gattuso in panchina. Dal canto suo, Sarri tiene tutti coi piedi per terra: “Il contratto è un falso problema perché io il contratto ce l’ho e le interpretazioni lasciano il tempo che trovano. Ho una clausola ma per me non ha nessun peso. Ha una sua incidenza invece ciò che ha fatto il pubblico per me l’altra sera: sono cose che ti stordiscono”. E allora bisognerà vedere se ci sono tutte le condizioni per andare avanti: il toscano vuole continuare un progetto cominciato tre stagioni fa, con uomini giusti e risorse adeguate, un progetto che garantisca al Napoli una crescita ulteriore. A prescindere dal finale di stagione.
Fonte: Calciomercato.it
Condividi:
- Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per condividere su Ok Notizie (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic per inviare un link a un amico via e-mail (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra)
- Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
- Altro