Non è facile essere il Napoli di questi tempi: lo scudetto è andato, alle spalle non ci sono minacce vere e il rischio di cadere in un triste spleen calcistico è concreto. Ieri per esempio la squadra di Ancelotti è scesa in campo al Tardini partendo da un temporaneo meno 16 dalla Juventus. Il famoso abisso. Siccome però incupirsi non serve, il Napoli ha scelto l’unica via possibile: pensare al presente e vincere, il resto si vedrà.
Ne è venuto fuori un rilassato 4-0 sul Parma — che non è più quello di inizio stagione (4 k.o. e il pari con la Juve nelle ultime 5 giornate) — e un tabellino marcatori da interpretare. Tra l’1-0 di Zielinski e il 4-0 di Ounas, ci sono stati due gol di Milik, il primo dei quali, su punizione con un furbo rasoterra sotto la barriera che saltava, è venuto con la collaborazione di Carlo Ancelotti. Lo riferisce l’edizione odierna de Il Corriere della Sera.
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