Nel finale di Milan-Napoli, Bakayoko ha rischiato di fare di nuovo la “frittata” rendendosi protagonista di un contatto sospetto con Theo Hernandez. La panchina rossonera ha invocato a gran voce il calcio di rigore che, però, l’arbitro Pasqua ha deciso di non concedere dopo la revisione al Var, scatenando feroci polemiche.
In merito si è espresso il suo noto ex collega Paolo Casarin, che nella sua consueta moviola per il Corriere della Sera sentenzia così: “Condivido la decisione di Pasqua, che non concede il solito ‘rigorino’ per l’intervento di Bakayoko su Theo Hernandez. Sono i giocatori con la loro tecnica e gli allenatori con la capacità di formare le squadre a promuovere un calcio con tanti gol. Inutile modificare le regole, come per i falli di mano improvvisamente apparsi e altrettanto velocemente cancellati, per gonfiare di gol le partite di calcio. Con la Var a disposizione le partite di ieri sono apparse prive di grandi problemi tecnici“.
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