Francesco Calzona, allenatore del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni in conferenza stampa, dopo la vittoria contro il Monza: “Non è l’atteggiamento. So benissimo che abbiamo un potenziale offensivo di livello, mi disturba questo aspetto difensivo. Ci lavoriamo tantissimo e dobbiamo continuare a farlo, perchè concediamo troppo. Non è un problema della linea difensiva, ma è un problema di squadra perchè si pressa male. Sotto questo aspetto dobbiamo lavorare. Quando giochiamo tanto il lavoro è minimo, è difficile andare nello specifico. Sono contento dei gol, ma abbiamo grandi calciatori davanti. Quale è il vero Napoli? Dobbiamo credere nella Champions, il Napoli è quello del secondo tempo e l’ha dimostrato l’anno scorso e a tratti quest’anno. Il primo tempo mi ha fatto arrabbiare tantissimo, perchè non posso vedere alcuni aspetti che mi disturbano: chiedo di giocare pochi tocchi e di dare soluzioni al portatore di palla. Abbiamo qualità per fare alcune cose, ma questi passaggini non mi piacciono. Nel secondo tempo abbiamo applicato tutto quello che abbiamo preparato. Politano e Raspadori? Non ho sbagliato formazione e non ho indovinato i cambi. Abbiamo un potenziale che ci permette di fare delle scelte. Kvara veniva da un periodo di fermo e non sapevo quanto potevo durare, come Ngonge, per questo li ho sfruttati dall’inizio. Altra volte è successo la stessa cosa, come a Barcellona con Simeone. Non ho meriti su questo aspetto. Il Napoli ha fatto il Napoli nel secondo tempo, non solo Politano. Il Monza ci ha favorito in qualcosa. Facendo il Napoli abbiamo vinto la partita. Ostigard e Natan? Non ho parlato di problema di linea difensiva, ma un problema difensivo. Nel secondo tempo siamo andati in pressione e abbiamo fatto bene. Scelgo in base alle caratteristiche degli avversari. Juan Jesus ha fatto la sua parte. I cambi devono essere ragionati bene, abbiamo calciatori con caratteristiche diverse e sul centrale dobbiamo andare con i piedi di piombo. Sono contento di Ostigard, Natan, Rrahmani e Juan Jesus. Olivera? Ha un problema all’adduttore, è da valutare. Il Napoli deve puntare al massimo degli obiettivi, non ci accontentiamo. Dobbiamo puntare al massimo e poi vediamo dove arriviamo, ma dobbiamo fare il Napoli. Napoli e Slovacchia? Come ho già detto, era possibile sono il questo periodo senza partite ufficiali, altrimenti non è possibile. Anche la Nazionale ti porta via molto tempo, come staff siamo abituati a preparare tutto molto prima, ma solo in questo periodo possono essere conciliati”.
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